Economia
Msc, tasche più vuote per il re delle navi Aponte: Sas in perdita per 163,7mln
Sas, la cassaforte che nel Granducato sovrintende a tutti i business di Aponte, è piena di "buchi": a pagare integrazioni e capitalizzazioni mal gestite
Sas in perdita, nel 2021 l'utile di 120,8 mln ha permesso di distribuire un dividendo di 130 mln
Il re degli armatori da container e da crociera perde soldi. La sorpresa è contenuta nel bilancio 2022 di SAS, acronimo di Shipping Agencies Services, la cassaforte che nel Granducato sovrintende a tutti i business di Gianluigi Aponte, patron del gruppo Mediterranean Shipping Company (MSC) basato in Svizzera (e controllante di SAS), che recentemente ha cercato senza riuscirci di comprare la compagnia aerea Ita Airways e che s’è candidato a rilevare i treni di Italo-Ntv.
Il bilancio rivela un gruppo con un attivo totale di quasi 12 miliardi di dollari composto da partecipazioni per 8,7 miliardi e quasi 2 miliardi di crediti verso le stesse. Ma certo fa specie che a fronte di 8,8 miliardi fra capitale e riserve l’esercizio dell’anno scorso si sia chiuso con una perdita di 163,7 milioni a confronto dell’utile di 120,8 milioni del 2021 che aveva permesso (anche attingendo alle riserve) di distribuire all’azionista Aponte un dividendo di 130 milioni.