Economia

Mutui, aumenti fino al 70%. Nuova stangata per le famiglie italiane

di Redazione Economia

Nuovo aumento dei prezzi dopo il rialzo dei tassi d'interesse della Bce

Mutui, nuova stangata per le famiglie italiane. Rate destinate a raddoppiare

Nuove stangate sui mutui in arrivo. Le rate dei nuovi mutui a tasso fisso sono destinate a raddoppiare nel corso del 2023, mentre quelle dei mutui a tasso variabile dovrebbero salire del 55-65%. Come scrive il Messaggero, per un mutuo a tasso fisso da 200.000 euro di 25 anni (il tasso medio applicato dalle banche potrebbe essere superiore al 6%), la rata mensile sarà di 1.304 euro; per un prestito da 100.000 euro, sempre di 25 anni, col tasso al 5,3%, la rata mensile sarà, invece, di 609 euro.

Per i vecchi mutui, invece, nessuna differenza per il tasso fisso, mentre le rate a tasso variabile hanno subito aumenti fino al 70%. Queste le previsioni della Fabi in seguito al nuovo rialzo della Bce.

Il valore complessivo dei mutui per l'acquisto di abitazioni ammontava a 425,5 miliardi di euro entro fine marzo 2023, registrando un aumento di circa 50 miliardi rispetto alla fine del 2017 (+13,4%). Questi dati sono riportati dalla Fabi in un dossier dedicato all'impatto degli aumenti decisi dalla BCE giovedì. Tra le 25,7 milioni di famiglie italiane, circa 3,5 milioni hanno un mutuo, mentre complessivamente 6,8 milioni di cittadini sono indebitati anche con altre forme di finanziamento, come il credito al consumo e i prestiti personali.