Economia

Nexi con CityPoste Payments accelera sullo sviluppo degli instant payments

Jessica Castagliuolo

Albertelli: “Passo avanti nell’ecosistema dei pagamenti: ci apriamo anche a piccole realtà”

Nexi, leader dei pagamenti, ha costruito per CityPoste Payments il primo modello europeo di instant payment in tramitazione per una payment institution. L’intervista di Affari a Enrico Albertelli, Responsabile Payments Digital Banking Solutions Nexi 

Nexi ha offerto a CityPoste Payments, l’istituto di pagamento che permette ai suoi 3.000 clienti tramite l’app Zibaldo servizi di pagamento bollettini, mav/rav, pagamenti pa/bolli auto, ricariche e conti di pagamento da cui è possibile effettuare bonifici, un modello che permetterà ai clienti privati e imprese di CPP di effettuare instant payments in real time, col massimo livello di sicurezza e interoperabilità europea.

Un importante passo avanti nell’ecosistema dei pagamenti digitali, Enrico Albertelli, Responsabile Payments Digital Banking Solutions Nexi, ci spiega perché…

“Abbiamo messo a punto il primo modello europeo di instant payment in tramitazione per una payment institution. Da un punto di vista tecnologico e finanziario la tramitazione è una soluzione già in essere nelle piccole e medie banche, negli istituiti di pagamento e di moneta elettronica, che devono appoggiarsi a una banca tramite: utilizziamo questo metodo di frequente nei bonifici ordinari, ma l’importante novità è averlo portato anche sui bonifici istantanei, il nuovo paradigma di pagamento che mette insieme la sicurezza e l’immediatezza”.  

Nel farlo, Nexi si avvalsa appunto dell’aiuto di Depobank, la principale banca depositaria italiana che offre servizi di tramitazione a oltre 200 banche e istituti di pagamento, tra cui da oggi anche i bonifici istantanei.

Ma a chi è destinato maggiormente questo metodo di pagamento? Albertelli ci spiega: “Dalla nostra esperienza sulle grandi banche notiamo che è fortemente utilizzato per scambiare denaro, sia tra privati sia per le imprese. Oggi, in un contesto regolamentare condizionato dal limite di 15.000 euro a bonifico, il servizio viene principalmente utilizzato dai privati per affitti, compravendite auto/modo, ricariche e dalle aziende per salari e pagamento fornitori.  Da luglio 2020 con l’innalzamento della soglia a 100 mila euro aprirà nuove opportunità sia per i privati (ad esempio l’acquisto di beni di lusso, compravendite immobiliari), sia per le imprese (ad esempio cash management e pagamenti istantanei ai fornitori alla consegna con notifica immediata)”.

“In sostanza tramite questo accordo abbiamo consentito a un istituto di pagamento come CityPoste Payments, di adottare questo tipo di pagamento”, continua Albertelli “Il grande vantaggio è quindi quello di poter fare pagamenti h24 in totale sicurezza; i bonifici istantanei andranno a sostituzione non solo del contante, ma a strumenti che iniziano ad essere un po' obsoleti, come gli assegni o i bollettini postali”.

Nexi è di fatto la prima realtà italiana a supportare gli instant payments con un servizio già utilizzato da importanti banche italiane (ubi, mps, creval) che comprende non solo una clearing house 7x24x365 in grado di garantire la maggior interoperabilità e raggiungibilità possibile, ma anche servizi per supportare end-to-end gli operatori di pagamento che vogliono salire a bordo dei bonifici istantanei.

“Questo accordo rappresenta per noi un’importante passo avanti nella digitalizzazione dei pagamenti, nella possibilità di mettere a disposizione i nostri strumenti tecnologici e in particolare nella possibilità di poter applicare e replicare questo modello anche a nuove realtà, come piccole e medie banche, istituti di pagamento e di moneta elettronica (Imel), con l’obiettivo di far diventare gli instant payments uno standard  e creando le condizioni per una veloce crescita del mercato e dell'ecosistema dei pagamenti”, conclude il manager.