Economia

Non basta Nicole Kidman per risollevare Schiaparelli: il brand controllato da Della Valle non decolla. Il flop di Don Diego

di Andrea Giacobino

La diva per il red carpet della Mostra del Cinema di Venezia sceglie un abito Schiapparelli. La maison, controllata da Della Valle, non prende però il volo: nel 2022 perdite per 9,8 milioni

Schiaparelli, la maison controllata da Della Valle registra nuove perdite: il bilancio 2022

Non basta la diva Nicole Kidman che pochi giorni fa alla Mostra del Cinema di Venezia (conclusasi sabato scorsone e dove l'attrice ha vinto la Coppa Volpi) ha scelto per il red carpet un abito di Schiaparelli della collezione autunno/inverno 2024-2025 per risollevare i numeri della maison controllata da Diego Della Valle.  Il brand della griffe, di cui direttore creativo è oggi Daniel Roseberry, è in capo alla società francese Elsa Schiaparelli Sas controllata da Della Valle attraverso la Interbasic Holding (Ih) a sua volta detenuta dalla Diego Della Valle & C.


Nicole Kidman alla Mostra del Cinema di Venezia 

 

Ebbene il bilancio 2022 di Ih, da poco depositato, ha evidenziato ancora una perdita di 9,8 milioni rispetto a quella di quasi 20 milioni del precedente esercizio e che è stata riportata a nuovo facendo così salire il rosso non ripianato a oltre 153 milioni. Il patrimonio netto è salito da 8,4 a 21,3 milioni ma solo perché la voce delle “altre riserve” è progredita da 147,1 a 170,2 milioni e questo in conseguenza dell’“assegno” di 23,1 milioni che la controllata Diego Della Valle & C, ha “staccato” a favore della controllata. “La perdita operativa dell’esercizio - spiega la nota integrativa - è determinata principalmente dai significativi oneri di natura promozionale sostenuti dalla società nonché dal risultato negativo della controllata Elsa Schiaparelli Sas che peraltro sta mostrando tassi di crescita particolarmente elevati”.

Ih ha segnato ricavi per 2,8 milioni nel 2023 (in crescita di un milione rispetto al 2022) e lo scorso anno la controllata francese ha perso 8 milioni. Nel verbale dell’assemblea dei soci di Ih che ha approvato il bilancio l’amministratore unico Fabrizio Della Valle (cugino di Diego) sfoggia ottimismo spiegando che il riporto a nuovo della perdita è avvenuto perché si ritiene che “nel medio periodo la società sarà in grado di riassorbire le perdite conseguite, anche alla luce delle molteplici possibilità di sfruttamento dei brand di proprietà a oggi ancora impiegati in limitati settori di attività”.

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