Corporate - Il giornale delle imprese
BonelliErede con CDP nel finanziamento a Snam per il gasdotto Ravenna-Chieti
Il finanziamento ha un valore complessivo di 200 milioni di euro e include un meccanismo che incentiva il raggiungimento di specifici parametri di sostenibilità
BonelliErede con CDP: al via un finanziamento a Snam per il gasdotto Ravenna-Chieti
BonelliErede ha fornito assistenza legale a Cassa Depositi e Prestiti (CDP) nel finanziamento bilaterale stipulato con Snam, destinato a coprire parte dei nuovi investimenti per il rifacimento del gasdotto Ravenna-Chieti. CDP ha agito anche in qualità di Sustainability Coordinator per l’operazione, che coinvolge Snam e alcune società del gruppo. Il progetto prevede la costruzione di un nuovo gasdotto, che sostituirà quello esistente, lungo complessivamente 425 km, di cui 292 km di condotta principale e 133 km di linee secondarie. L'opera si estende attraverso le regioni di Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, interessando oltre 200 enti locali.
Il finanziamento ha un valore complessivo di 200 milioni di euro e include un meccanismo che incentiva il raggiungimento di specifici parametri di sostenibilità ambientale e sociale. In particolare, il progetto mira a ridurre le emissioni di gas e a promuovere la parità di genere. BonelliErede ha curato la redazione del contratto di finanziamento e ha assistito CDP in tutte le attività finalizzate al closing dell’operazione. Il team di BonelliErede è stato guidato dal partner Gabriele Malgeri, membro del Focus Team Infrastrutture, Energia e Transizione Ecologica, e composto dall’associate Lisa Borelli e da Valentina Bioli.
CDP è stata inoltre affiancata da un team di legali interni composto da Antonio Tamburrano, Responsabile Legale Finanziamenti e Garanzie, Maurizio Iaciofano, Responsabile Legale Imprese, Infrastrutture e Istituzioni Finanziarie, Valentina Perrone, Responsabile Legale Infrastrutture e Finanza di Progetto, Carlo Caccetta e Raffaele Costanzo Egheoni. Snam è stata supportata da un team di legali interni, guidato dal General Counsel Umberto Baldi e composto da Salvatore Branca, Roberta Di Mauro e Selene Cocchi. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso l'ammodernamento delle infrastrutture energetiche italiane, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e sociale, in linea con gli obiettivi di transizione ecologica del Paese.