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Edison Energia e Censis: presentato il Rapporto “Italiani e sostenibilità"

di Redazione Corporate

Quaglini (Edison Energia): "Siamo al fianco delle famiglie italiane con soluzioni per monitorare ed efficientare i propri consumi"

Edison Energia e Censis presentano il Rapporto “Italiani e sostenibilità: tra sobrietà, transizione energetica e benessere”

Edison Energia e il Censis presentano i risultati del Rapporto “Italiani e sostenibilità: tra sobrietà, transizione energetica e benessere”. L’ambizione del rapporto, giunto alla sua terza edizione, è di rendere disponibile nel tempo un corpus di riferimenti economici, sociali e di stili di vita per indagare la percezione sociale della sostenibilità, i comportamenti e le pratiche che le persone adottano o sarebbero disposte ad adottare in materia di gestione e consumo di energia nel loro quotidiano. Il rapporto 2023 evidenzia chiaramente che l’inflazione dei prezzi dell’energia, e il caro vita in generale, hanno reso urgente e necessaria la sobrietà dei consumi. L’inflazione ha infatti indotto un adattamento delle spese per garantire la tenuta dei budget familiari.

Nel 2023, il 71,5% degli italiani dichiara di aver ridotto i consumi di illuminazione e riscaldamento grazie all’adozione di comportamenti improntati alla sobrietà energetica. E il 71,2% degli intervistati continuerebbe il nuovo stile di vita sostenibile anche se i prezzi tornassero a livelli più bassi. Il prezzo è il fattore prioritario che guida le scelte di acquisto energetico per il 54,3% delle persone, tuttavia il 64,3% di esse è alla ricerca di servizi e soluzioni innovativi e utili per la vita domestica e quotidiana. Questi dati rilevano che l’aumento dell’inflazione rende determinante il costo dell’energia, ma al contempo innesca un processo di crescente articolazione della domanda, che vede le persone sempre più consapevoli dei loro consumi e delle loro esigenze che evolvono verso richieste più ampie e ricche di servizi.

Il prezzo dell’energia non è più quindi il solo elemento di interesse per la popolazione nazionale. Il rapporto 2023 evidenzia infatti come la relazione degli italiani con l’energia ha ampie potenzialità di sviluppo, inclusa la disponibilità ad adottare soluzioni di autoproduzione. Le comunità energetiche sono un esempio di questo trend, anche se la loro notorietà è ancora piuttosto bassa. Il 69,8% dei consumatori dichiara infatti di apprezzare offerte per l’installazione di impianti per l’autoconsumo, dagli impianti fotovoltaici ai sistemi di accumulo. È un apprezzamento che riguarda trasversalmente territori e gruppi sociali. Infine, il 67,1% delle persone cerca un fornitore che li aiuti nell’organizzazione dei consumi energetici e l’80,5% apprezza soluzioni di monitoraggio puntuale.

Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia, ha dichiarato: “Se da anni veniva richiamata la necessità di una nuova sobrietà energetica a cui associare stabilmente nuove abitudini di consumo, oggi il post-Covid e più ancora i conflitti in corso e le relative conseguenze sul prezzo dell’energia hanno accelerato i tempi, rendendo le famiglie italiane sempre più consapevoli ed evolute rispetto ai loro consumi energetici. In questo contesto, Edison Energia è al fianco delle famiglie italiane con soluzioni per monitorare ed efficientare i propri consumi, per far evolvere il consumatore in attore della transizione e adottare comportamenti virtuosi di sobrietà insieme a servizi innovativi per il benessere della vita domestica e personale quotidiana".

Massimiliano Valerii, Direttore Generale Censis, ha commentato: “Pur con fatica, in corso d’anno gli italiani hanno maturato un consumo più sobrio e consapevole dell’energia nel quotidiano. Non hanno intenzione di tornare ad abitudini energivore e sono contrari all’imposizione per legge, dall’alto dell’acquisto di condizionatori, caldaie, auto elettriche ecc. La sobrietà energetica è l’esito di una nuova consapevolezza soggettiva degli italiani. Cresce la quota di italiani propensa a soluzioni intelligenti, come il monitoraggio puntuale dei consumi o le forme di autoproduzione. Il terzo rapporto certifica che è in atto una maturazione della cultura sociale dell’energia degli italiani".

Il Rapporto Edison Censis mette in luce gli aspetti salienti dell'impatto della transizione energetica sui consumatori, il cui ruolo risulta fondamentale al fine di supportare i cambiamenti in atto nel panorama energetico europeo ed italiano. In questa direzione muovono le direttive UE di ultima generazione, che promuovono nuovi modelli di generazione distribuita, come le comunità energetiche, in grado di produrre sui territori benefici ambientali tramite la produzione di energia rinnovabile; sociali, in termini di lotta alla povertà energetica; ed economici, incrementando l'occupazione e lo sviluppo delle comunità locali", ha dichiarato Gabriella De Maio, Prof.ssa di Diritto dell'energia all’Università degli Studi di Napoli Federico II e Co-Presidente del Comitato Tecnico Scientifico IFEC (Italian Forum Energy Communities).