Per segnalazioni: corporate@affaritaliani.it
A- A+
Corporate - Il giornale delle imprese
Enel e CREA, siglato un protocollo d’intesa per lo sviluppo dell’agrivoltaico
Fonte Pixarbay

Transizione ecologica, Enel e CREA insieme per lo sviluppo dell’agrivoltaico

Carlo Tamburi, Direttore di Enel Italia e Carlo Gaudio, Presidente del CREA, il più grande ente di ricerca dedicato all’agroalimentare, hanno siglato un protocollo d’intesa per promuovere ricerca, sperimentazione e attività pilota su soluzioni per favorire la sinergia tra energie rinnovabili e agricoltura. Al centro dell’accordo ci sono le necessità di sviluppo di nuova capacità fotovoltaica in Italia, i bisogni specifici dei territori e quelli del mondo imprenditoriale del settore. A partire dal comune impegno per la sostenibilità dei rispettivi settori, Enel e CREA hanno condiviso l’opportunità di un’azione congiunta per elaborare strategie finalizzate a favorire la compresenza di attività agricole e impianti di produzione di energia con tecnologia solare fotovoltaica a terra, il cosiddetto agrivoltaico.

“Con questa intesa intendiamo rafforzare l’alleanza naturale tra fonti rinnovabili, soluzioni energetiche sostenibili e il settore agricolo”, ha commentato Carlo Tamburi, Direttore Enel Italia. “In particolare, lavorare insieme per favorire una crescita armonica sul territorio di impianti e colture sempre più integrati può dare un contributo importante allo sviluppo delle rinnovabili, favorendo gli obiettivi di neutralità climatica del Paese, e alle competenze e al know how delle imprese del settore, sempre più in linea con le necessità della transizione verso un modello più sostenibile”.

“L’incremento di tali obiettivi è sostenuto con specifiche misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), contribuendo nel contempo al raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC 2030) i cui tre criteri fondamentali ispireranno l’azione su ricerca e innovazione nel settore energetico”, ha dichiarato Carlo Gaudio, Presidente CREA. Il primo riguarda la finalizzazione delle risorse e delle attività allo sviluppo di processi, prodotti e conoscenze che abbiano uno sbocco nei mercati aperti dalle misure di sostegno all’utilizzo delle tecnologie per le rinnovabili, l’efficienza energetica e le reti; il secondo riguarda l’integrazione sinergica tra sistemi e tecnologie, ed il terzo prevede un percorso di decarbonizzazione profonda (2030), su cui l’Italia è impegnata coerentemente alla strategia di lungo termine (2050)”.

L’intesa prevede la collaborazione in tutti i campi in cui le potenzialità del settore energetico e di quello agricolo possono generare valore: dalle agro-bio-energie rinnovabili, in particolare l’agrivoltaico, l’integrazione del fotovoltaico con attività agricole e zootecniche, fino allo sviluppo di sistemi di automazione e illuminazione ad elevata efficienza energetica; dalla difesa del suolo e delle piante a innovative soluzioni di bonifica naturale come il fitorimedio; da soluzioni per l’irrigazione e la nutrizione delle colture, le produzioni agricole sostenibili e di qualità ad applicazioni dell’agricoltura digitale.

La sperimentazione e il trasferimento tecnologico verranno portati avanti attraverso la realizzazione di sistemi e impianti dimostrativi in scala rappresentativa. A queste attività si affiancano la divulgazione di conoscenze di elevata qualità tecnica e scientifica e nuove soluzioni applicative in ambito agricolo/forestale, agroalimentare e agroambientale, nonché la promozione e la valorizzazione di competenze interne e la capacità di networking e sviluppo sinergico tra i partner. Per favorire il coinvolgimento diretto del mondo imprenditoriale e delle comunità locali, il protocollo prevede anche progetti di formazione e la creazione di una rete di consulenza per le imprese.

Commenti
    Tags:
    enel italiacreaenel sostenibilitàagrivoltaicoenergie rinnovabilicarlo tamburicarlo gaudioenel 2021





    
    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete


    motori
    Nissan lancia il nuovo Qashqai nelle concessionarie italiane

    Nissan lancia il nuovo Qashqai nelle concessionarie italiane

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.