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Eni porta innovazione e ricerca alla “Maker Faire Rome - The European Edition”

di Elisabetta Marciano

Eni punta all’innovazione e a più tecnologie, di oggi e di domani, per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione

MFR 2023, Eni racconta la propria idea di energia: l'obiettivo è la neutralità carbonica con “To Zero Together"

Eni si conferma, per il decimo anno consecutivo, Main Partner di “Maker Faire Rome-The European Edition”: l’evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, che ha avuto inizio oggi e si concluderà il 22 ottobre, negli spazi della Fiera di Roma. Con 7 padiglioni a disposizione per circa 100mila mq di estensione e oltre 600 attrazioni da scoprire, Maker Faire Rome si conferma la fiera dove prende forma la rivoluzione digitale e si anticipa il futuro, il luogo della ribalta dedicato alle famiglie, ai bambini e a tutti gli appassionati di innovazione, ma anche il format consolidato per le aziende e gli innovatori di professione che utilizzano la cultura digitale come mezzo per affrontare le nuove sfide dei mercati. 

Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, durante la Opening Conference di MFR 2023, tenutasi il 19 ottobre, ha dichiarato: "Maker Faire Rome è testimonianza di come la creatività e la forza delle idee possano generare modelli innovativi grazie alla contaminazione e divulgazione di singole iniziative e progetti brillanti. Favoriamo la cultura dell’Open Innovation consentendo al sistema produttivo di ricorrere a idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno e dal basso, attraverso una connessione virtuosa tra innovatori, creativi, startup, aziende, studenti, università e istituti di ricerca. La Camera di Commercio agevola questo processo avvalendosi anche del prezioso impegno di tutti i partner che hanno condiviso con noi questo tipo di lavoro".

L’innovazione tecnologica è una delle leve del percorso di trasformazione di Eni, che a MFR racconta la sua idea di energia in uno spazio espositivo in cui è stato realizzato un percorso di installazioni esperienziali. I visitatori, sperimentando in prima persona, potranno comprendere soluzioni innovative, servizi e prodotti, dall’eolico alla fusione a confinamento magnetico, passando per i biocarburanti, il car sharing e il riciclo delle plastiche. Al centro dello spazio espositivo di Eni è ubicata un’istallazione interattiva che invita i visitatori a “guardare le cose con occhi nuovi, cambiando così le proprie prospettive”.

Eni, attraverso la partecipazione a Maker Faire, ha voluto raccontare la propria idea di energia e un percorso di decarbonizzazione verso la neutralità carbonica al 2050 fatto di soluzioni concrete e tra loro complementari, “To Zero Together”. Un percorso reso comprensibile e concreto grazie a prodotti, servizi e tecnologie attuali e del futuro, che tutte le società e i business di Eni mettono al servizio delle persone. Lo spazio Eni è sintesi di una strategia che guarda al domani senza dimenticare di agire già oggi: l’'energia di sempre e l’energia nuova'. Eni, Inoltre, tramite queste istallazioni ha voluto sottolineare il proprio modo d'agire durante questo periodo così delicato di "transizione". Di fatto, Eni non punta solo alla ricerca in ambito di energia rinnovabile, ma ad ogni escamotage in grado di debellare la crisi climatica che sta caratterizzando gli ultimi anni nel solo scopo di salvaguardare il clima, l'ecosistema e i propri clienti. 

Le istallazioni esperienziali di Eni alla Maker Faire Roma 2023

 

Le aree espositive, che costituiscono lo spazio Eni, sono tutte esperienziali e mettono al centro il potenziale che possiedono le fonti di energia. Il primo spazio espositivo è "Plenitude" che da la possibilità di vivere la forza che genera l’eolico, energia rinnovabile preziosa: la forza del vento genera energia, ciò viene ricreato all'interno di una struttura dove sono stati posti dei ventilatori che simulano l'azione del vento su delle girandole posizionate al centro dell'aria. I visitatori, agendo su un apposito comando, possono variare l'intensità dell'azione dei ventilatori, modificando di conseguenza la velocità con cui girano le girandole. La risultante di questa azione trova una visualizzazione della potenza prodotta, attraverso una videografica su ledwall, che instantaneamente racconta questa forza della natura. 

La seconda è "Eni Live", situa su un lato del padiglione, che racconta una nuova mobilità resa possibile anche dal biocarburante HVO (olio vegetale idrogenato) grazie a un modello di economia circolare. Di fatto, al centro dell'isola Eni Live il visitatore troverà una grande installazione composta da una base circolare con una copertura girevole dotata su una sezione (finestra) trasparente. Il visitatore, facendo ruotare la finestra trasparente, può scoprire la sottostante sezione della macchina che illustra il processo di trasformazione, il prodotto finito (biocarburante) ed i relativi ambiti di utilizzo mediante prodotti fisici (semi e biocarburante) e videografiche (processo di trasformazione e ambiti di applicazione), in una sorta di storytelling del processo di trasformazione.

La terza area è "Versalis", società chimica di Eni, che coinvolge il pubblico illustrando il riciclo meccanico e chimico delle plastiche e le differenze tra le due tecnologie. Di fatto, all'interno dell'isola dedicata a Versalis è possibile partecipare ad un'attività interattiva essenziale e concreta che racconta il vantaggio globale reso possibile dal riciclo della plastica. Il visitatore è protagonista dell'esperienza inserendo bottiglie di plastica all'interno di una macchina del riciclo. Una volta effettuata l'operazione, premendo sul pulsante Start, sul ledwall, si attiverà una videografica che rappresenta il processo di riciclo della bottiglia. Accanto allo schermo, in una teca trasparente, si trovano le macromolecole che costituiscono la plastica della bottiglia riciclata. Inoltre, in un'altra area i visitatori possono giocare con costruzioni realizzate con la plastica riciclata, a celebrare l'importante messaggio di questo corner: dare nuova vita alla plastica.

La quarta area è dedicata alla fusione a confinamento magnetico, rappresentata dall'isola "Eni Fusion Energy" è raccontata attraverso un modellino del reattore Tokamak, simbolo del processo che permetterà di produrre grandi quantità di energia in modo più sicuro, più pulito e virtualmente illimitato: un'energia stellare, ossia quella della fusione nucleare che crea un'energia unica, sostenibile, rinnovabile sempre. Quest'isola è caratterizzata da una grande struttura che rappresenta, in pianta, la struttura di confinamento magnetico ed ospita al suo centro unmodellino del Tokamak. I visitatori possono dare vita e alimentare la fusione nucleare inserendo le molecole di trizio e deuterio che si trovano nelle vasche intorno alla struttura. La simulazione della fusione verrà riprodotta sul ledflooor che fa da base alla struttura. 

Inoltre, vi è un'aria del padiglione caratterizzata da una speciale Enjoy vintage a bordo della quale è possibile partecipare a un quiz per migliorare la consapevolezza sul tema della mobilità elettrica e non solo, nell'isola Enjoy è presente anche un selfie mirror nel quale il pubblico può scattarsi un selfie con lo sfondo della 500 vintage. In più, all'interno della vettura, è posizionata anche una stampante per voucher da spendere nei prossimi noleggi Enjoy.

Infine, nello spazio dedicato a "Ricerca e Sviluppo" è possibile visitare virtualmente nel metaverso alcuni dei laboratori e centri di eccellenza Eni, così da capire che il percorso di decarbonizzazione è un processo vivo e in trasformazione. I visitatori che non partecipano direttamente all'esperienza di VR possono comunque visualizzare sui video totem le immagini in soggettiva degli altri ospiti.