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Expo Dubai, Bracco racconta il futuro della medicina predittiva

In occasione della Health & Wellness Week il gruppo italiano è protagonista

L’imaging intelligente parla italiano

Il futuro inizia qui. Il Gruppo Bracco, in qualità di Official Gold Sponsor del Padiglione Italia, sarà fra i protagonisti della Settimana della Salute e del Benessere, una delle 10 rassegne tematiche di Expo 2020 Dubai. E lo farà invitando a “guardare oltre”, con alcune importanti iniziative volte a valorizzare il modello italiano di ricerca nel settore delle scienze della vita. Sotto il titolo #BeyondLifeSciences, il Gruppo guidato da Diana Bracco, leader globale nel settore dell’imaging diagnostico, accenderà i riflettori dell’agorà globale dell’Esposizione Universale sulle ultime scoperte della ricerca medica e dell’innovazione scientifica, presentando soluzioni all’avanguardia nel campo della salute, della sicurezza e della prevenzione, partendo dalla applicazione con dell’intelligenza artificiale alla diagnostica per immagini.

Expo 2020 Dubai ha riaffermato la centralità delle scienze per la vita nell’attuale contesto economico e sociale e la necessità di muoversi in un approccio collaborativo, pubblico-privato, e multilaterale. La nostra partnership il Gruppo Bracco ci permette di portare il modello italiano, per certi aspetti unico, di scienza e di competenza, nel dibattito e nel confronto di esperienze che in questi mesi stiamo ospitando e animando”, ha detto il Commissario Generale per l’Italia a Expo Dubai, Paolo Glisenti.

Global Health Innovation Forum

Il 31 gennaio Diana Bracco, in veste di Presidente del Cluster nazionale Alisei, aprirà la prima edizione del Global Health Innovation Forum, organizzato da Alisei all’Expo 2020 Dubai, che vede la partecipazione di relatori istituzionali e scientifici di fama internazionale come: Maria Cristina Messa, Ministro italiano dell’Università e della Ricerca e Sara Al Amiri, Ministro della Scienza e della Tecnologia Avanzata UAE e Maria Cristina Russo, Direttore Global approach &International cooperation in Commissione Europea.

Keynote speaker sarà il professor Sir Mark Caulfield, CEO di Barts Life Sciences, Queen Mary University of London, che interverrà su “Precision Medicine - transforming healthcare” insieme a Ilaria Capua, Director One Health Centre of Excellence, University of Florida.

Durante la seconda parte del Forum, si terrà una tavola rotonda con altri relatori eminenti come: Paola Testori Coggi, T20 Italy, Global Health Covid Task Force, Lorenzo Wittum, rappresentante B20 Italy, Health Life Sciences Task Force e Smita Srinivas, National Center for Biological Sciences, Tata Research Institute, India.

Per seguire i lavori dell’Health Innovation Global Forum del 31 gennaio alle ore 11 italiana: https://www.linkedin.com/video/event/urn:li:ugcPost:6891719490866855936/

 

Il mondo dopo la pandemia 

“Tutti sappiamo che dopo la pandemia di Covid-19 il mondo è cambiato profondamente”, afferma, Diana Bracco, Presidente del Cluster Alisei e Presidente e CEO del Gruppo Bracco. “Fronteggiare la crisi è stata una sfida sanitaria e sociale senza precedenti, che ha avuto costi umani ed economici altissimi, ma che ha rappresentato anche un punto di svolta, mettendo finalmente la salute al centro della pianificazione sociale ed economica del futuro a livello nazionale ed internazionale. Questo nostro incontro internazionale ha l’obiettivo di offrire una piattaforma per discutere insieme dei progressi della scienza e della tecnologia in sistemi sanitari, sia nei paesi avanzati sia in quelli in via di sviluppo. La sfida ora è quella di non fermarci avviando un cambiamento profondo di mentalità nel modo in cui tutti guardiamo alla ricerca e all’assistenza sanitaria. Ricordo”, conclude Diana Bracco, “che l’intento di Alisei è di trasformare il Global Forum in un evento annuale per fare il punto periodicamente sulle nuove frontiere dell’innovazione nel campo della Health & Life Sciences”.

Il 1° febbraio, sempre nel Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, Emirati Arabi, Israele e il nostro Paese hanno organizzato un altro importante evento dedicato al tema “Intelligenza Artificiale Cybersecurity per la salute umana” a cui interverranno tra gli altri S.E. Roberto Speranza, Ministro della Salute italiano, S.E. Omar Sultan Al Olama, Ministro dell’Intelligenza Artificiale e dell’Economia Digitale degli Emirati Arabi Uniti, e S.E. Nitzan Horowitz, Ministro della Salute di Israele. Un’occasione di confronto su questioni cruciali quali l’impatto geopolitico sulla sicurezza dei dati sanitari e come avere tecnologie di IA eque, etiche e sicure al servizio dei bisogni umani.

Nell’ambito di questo incontro internazionale il Gruppo Bracco ha organizzato un Workshop dedicato all’Imaging intelligente a cui parteciperà un esperto d’eccezione: il professore americano Charles Kahn. Durante i lavori verrà anche illustrato AIforCOVID il progetto di ricerca multicentrico no-profit portato avanti da Bracco Imaging e dal Centro Diagnostico Italiano, la struttura healthcare del Gruppo guidato da Diana Bracco. Un progetto volto a prevedere, grazie alla banca dati AI-for-COVID Imaging Archive che contiene già migliaia di esami radiologici e che è a disposizione dell’intera comunità scientifica internazionale, evoluzione clinica della malattia COVID-19.

Basato sull’intelligenza artificiale applicata all’imaging diagnostico, il progetto sta permettendo a medici e operatori sanitari di avere a disposizione un database di immagini radiografiche di Pazienti Covid utili per comprendere in anticipo il decorso della malattia nei pazienti colpiti da COVID-19 consentendo terapie personalizzate e più tempestive. L’analisi dei dati avviene grazie a degli algoritmi sviluppati in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova e con l'Università Campus Bio-medico di Roma. Ad AI-for- COVID Imaging Archive (https://aiforcovid.radiomica.it/) collaborano fin dall’inizio importanti centri clinici e di ricerca pubblici e privati tra cui: Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (Pavia), Azienda ospedaliero-universitaria Careggi (Firenze), ASST Santi Paolo e Carlo (Milano), ASST Fatebenefratelli-Sacco (Milano), ASST Ospedale San Gerardo (Monza) e Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza (S.G.Rotondo).

“L’imaging radiologico sta svolgendo un ruolo cruciale nella diagnosi dei pazienti COVID-19 e nel determinare le opzioni terapeutiche” spiega Sergio Papa, Direttore Imaging diagnostico presso il Centro Diagnostico Italiano. “In pratica grazie alla Radiomica, che insieme alla Genomica rappresentano una nuova frontiera della medicina personalizzata, abbiamo dato un concreto contributo nella lotta contro la drammatica pandemia in corso. Il nostro progetto AI-for-COVID permette, tra l’altro, di dare un ulteriore impulso allo sviluppo di studi sulla patologia indotta da Covid, in particolare sui danni causati a livello polmonare, e all’attuazione di misure mirate alla protezione degli individui che, data la compresenza di patologie pregresse, risultano più suscettibili di un aggravamento”. “Lo sforzo congiunto degli ospedali della rete coordinata da CDI-Bracco Imaging ha permesso in pochissimo tempo di trasferire le informazioni acquisite sul campo in un sistema di AI estremamente potente” afferma Lorenzo Preda, Direttore della struttura complessa di radiologia della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.

“Il progetto è encomiabile perché ha permesso di mettere al servizio della comunità scientifica radiologica uno strumento con un elevato numero di dati provenienti da grossi Centri italiani impegnati nella gestione della pandemia” afferma Annalisa Simeone, Direttore di struttura complessa di radiologia dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.

“Nella pandemia da COVID-19, il ruolo del radiologo e delle tecniche di imaging radiologico, in particolare RX e TC, si è rivelato essenziale” afferma Michaela Cellina, radiologa presso il Fatebenefratelli Sacco di Milano. Nello scenario in cui ci siamo trovati ad agire, con pronti soccorsi sovraffollati, e lunghissimi tempi tecnici per ottenere i risultati dei tamponi, l’imaging radiologico ha rappresentato il primo strumento, e uno strumento fondamentale, per stabilire la diagnosi e la gestione del paziente. L’impegno dei radiologi in questa emergenza è stato encomiabile e lo sviluppo di studi multicentrici con condivisione di dati ed esperienze cliniche dirette ha marcatamente accelerato lo sviluppo di armi efficaci per combattere questa battaglia, ancora in corso.

Durante la Settimana della Salute e del Benessere, che prevede altri numerosi eventi e conferenze dedicate alla medicina del futuro, alla nutraceutica e a benessere e alimentazione, i visitatori di Expo 2020 Dubai avranno anche l’occasione di ammirare nel percorso espositivo di Padiglione Italia “The Beauty of Imaging”,  la grande installazione multimediale del Gruppo Bracco. Un portale immaginifico che offre in un ricco viaggio attraverso le ultime innovazioni della diagnostica. Progettato e realizzato per Bracco dallo studio Giò Forma, Mauro Belloni e Cromazoo. “The Beauty of Imaging” è accessibile dal piano terra, accanto agli orti, e permette di scoprire la bellezza del corpo umano visto dall’interno.