Corporate - Il giornale delle imprese

McDonald’s, al lavoro per vaccinare i suoi 25.000 dipendenti in Italia

Federico (McDonald’s Italia): “Vogliamo garantire la sicurezza dei nostri dipendenti e supportare il piano vaccinale nazionale e regionale”

McDonald’s contribuisce alla campagna vaccinale confermando l’attenzione ai propri dipendenti e al sistema Paese

McDonald’s Italia annuncia la propria disponibilità a organizzarsi, attraverso strutture adeguate e personale qualificato, per la vaccinazione anti Covid-19 dei suoi 25.000 dipendenti. L’azienda, presente con 615 ristoranti su tutta la penisola, è disponibile insieme ai propri licenziatari a mettere in atto tutto quanto necessario per consentire la vaccinazione ai dipendenti che vorranno usufruirne, in conformità con le modalità e le tempistiche indicate dalle istituzioni sanitarie e dai protocolli nazionali e regionali.

La decisione si pone il duplice obiettivo di facilitare la vaccinazione dei propri dipendenti e di sostenere la più ampia copertura della popolazione nel minor tempo possibile, a supporto del sistema sanitario nazionale e a beneficio dell’intero Paese e dei territori in cui McDonald’s opera. La scelta di impegnarsi in modo diretto per facilitare la campagna vaccinale segue di pochi giorni l’annuncio della validazione delle procedure anti-Covid in atto nei ristoranti McDonald’s da parte dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani".

Stiamo lavorando con i medici del lavoro e le strutture sanitarie per definire una rete di supporto alla vaccinazione che riesca a essere capillare sul territorio così come i nostri ristoranti”, dichiara Mario Federico Amministratore Delegato di McDonald’s Italia. L’obiettivo è offrire un servizio ai nostri dipendenti per garantirne la sicurezza e dare un contributo al Paese supportando la macchina organizzativa del piano vaccinale nazionale e regionale”.