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Milano, presentato il 1° Rapporto sul valore dell'associazionismo della salute
Le 5 associazioni coinvolte fanno parte della rete Alleati per la salute, partnership strategica che Novartis ha avviato da oltre 15 anni
Novartis: con AIL, AISC, APMARR E UNIAMO e Europa Donna per il primo Rapporto sul valore dell'associazionismo della salute
Si è tenuto oggi a Milano l'evento di presentazione del primo Rapporto sulla “Valorizzazione della Rete dei Volontari Alleati per la Salute”, il cui obiettivo è quelllo di rendicontare il valore economico e sociale generato dalle Associazioni Pazienti in ambito salute, sperimentando, così, una nuova opportunità di collaborazione. Le Organizzazioni possono, infatti, essere più efficaci quando costruiscono reti. L’analisi raccoglie i dati di Europa Donna Italia, Movimento che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno, AIL Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi, Mielomi, AISC Associazione Italiana Scompensati Cardiaci, APMARR Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare in collaborazione con Novartis e grazie al supporto tecnico metodologico di PwC Italia.
Nel corso del 2021, le cinque associazioni e la loro rete di 19.630 volontariari hanno dedicato alle attività di sensibilizzazione, prevenzione, supporto ai pazienti e cura oltre 1 milione di ore del loro tempo, raggiungendo oltre 58 mila persone che sono state assistite in varie modalità tramite servizi erogati sul territorio. Su questa base, è stato possibile stimare il valore economico da loro generato e spesso non percepito, superiore ai 20 milioni di euro. Grazie al loro lavoro, sono state 70.000 le visite gratuite effettuate da specialisti e 15.000 i colloqui gratuiti realizzati da psicologi.
Le cinque associazioni hanno raccolto fondi per oltre 56 milioni di euro tramite diversi canali, tra cui donazioni, bandi pubblici e privati, 5X1000 e sponsorizzazioni. Per evidenziare la capacità di rinnovamento del Terzo settore italiano anche nella modalità di analisi del proprio operato e consolidare i valori quali fiducia, professionalità e solidarietà̀, e la loro capacità di produrre risultati concreti, Europa Donna Italia si è fatta promotrice di questa iniziativa che ha raccolto il consenso del network Alleati per la salute.
"Le associazioni di volontariato legate alla salute hanno un ruolo importante nel nostro Paese, e questo rapporto lo evidenzia con enfasi grazie ai dati presentati oggi. L’idea alla base di questo progetto è quella di condividere e mettere a sistema le varie expertise delle singole associazioni per rilevare il reale supporto del volontariato sia verso i pazienti sia verso le Istituzioni e continuare in un’ottica di sempre migliori soluzioni per la salute in Italia", spiega la Presidente di Europa Donna Italia, Rosanna d’Antona.