Odcec, a Napoli in vetrina le piccole e medie imprese eccellenze del Sud

I commercialisti mettono in vetrina domani a Napoli le piccole e medie imprese del Mezzogiorno che stanno programmando di quotarsi al mercato ristretto dell’Aim di Borsa Italiana, con un focus sulla Campania. “L’obiettivo è di evidenziare il ruolo che rivestono alcune strutture di eccellenza attraverso le testimonianze di realtà di successo che hanno raggiunto risultati di grande successo imprenditoriale”, sottolinea Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli (nella foto).

“E’ un evento unico nel suo genere -sottolineano Carmen Padula e Gianluca Battaglia, consiglieri delegati dell’organismo e ideatori dell’iniziativa, caratterizzato soprattutto dalla qualità dei relatori. Offrire ad imprese e professionisti gli strumenti operativi per affrontare le sfide del futuro della post pandemia è prima di tutto un dovere deontologico per una categoria professionale, sempre al fianco del mondo produttivo, soprattutto in questo periodo di tremenda crisi economica. Studiare le opportunità di aprire il capitale delle piccole imprese, in particolar modo per le società innovative, è un valore aggiunto, il market place è la chiave per il futuro”.

A sottolinearlo anche Fabrizio Monticelli (presidente della Commissione pmi e innovazione) e Giovanni De Caro (Advisor e gestore di fondi di private equity per startup e imprese) che mettono in risalto il ruolo degli esperti del settore economico-giuridico quale supporto imprescindibile: “Il ruolo dei dottori commercialisti -evidenziano-  è essenziale, sono loro il patrimonio cognitivo in termini di competenze tecniche ed operative per supportare al meglio il tessuto produttivo e le aziende che decidono di crescere e di aprirsi al mercato”.

“Sfruttare tutte le opportunità normative quale ad esempi il tax credit per le spese necessarie alla quotazione è una delle mission principali dei dottori commercialisti a supporto del tessuto imprenditoriale delle piccole imprese”, conclude Fabrizio Fiorinastro, uno dei relatori del convegno.