Economia
Nuovo resort di lusso a Stresa: investimento da 50 milioni e nove edifici
Si tratta del recupero di tre ville storiche (Basile, Marina e Ielmini) di proprietà della famiglia Zanetta da oltre 40 anni
Arriva un resort di lusso a Stresa: nove edifici e restauro da 50 mln di euro
Sul lungolago di Stresa è in corso un progetto innovativo all’interno di un parco di 12.000 metri quadrati, promosso dalla famiglia Zanetta. Secondo Pambianconews, il progetto prevede il restauro di tre ville storiche (Basile, Marina e Ielmini) di proprietà della famiglia da oltre 40 anni e la costruzione di sei nuovi edifici. L'investimento totale ammonta a 50 milioni di euro.
Il progetto mira a valorizzare il lago Maggiore, spesso considerato inferiore al lago di Como, ma con un crescente potenziale turistico, testimoniato dall'aumento di visitatori internazionali negli ultimi anni. Secondo Chiara Zanetta, partner di Siav, che gestisce il nuovo complesso e l'Hotel La Palma a Stresa, l'obiettivo è creare una struttura unica nel suo genere sul lago. Si prevede un "retreat" con una Spa di oltre 2.300 metri quadrati, combinando il restauro conservativo delle ville storiche con l’architettura contemporanea.
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Il complesso comprenderà nove edifici in totale, con sei nuove costruzioni che rispetteranno i vincoli paesaggistici esistenti. Le 90 camere saranno distribuite tra i nuovi edifici (70) e le ville storiche (20). Il progetto e l’interior design sono a cura dello Studio Noa di Bolzano, mentre il restauro conservativo è affidato a HZ Eco Architetti, che manterrà le caratteristiche originali delle ville di fine Ottocento e inizio Novecento. Le camere saranno moderne ma con dettagli che richiamano le costruzioni d’epoca circostanti.