Economia

Non solo Nvidia, ma anche Oracle e Adobe: ecco i consigli di Goldman Sachs per le azioni che investono in AI nel 2025

di Maddalena Camera

Secondo Goldman Sachs ci sono una decina di aziende con ottime prospettive nel campo dell'Intelligenza artificiale destinate a dare buone soddisfazioni agli investitori anche nel 2025. Ecco quali

Non solo Nvidia, ecco i consigli di Goldman Sachs per le azioni che investono in AI nel 2025

Nvidia e non solo. Secondo Goldman Sachs ci sono una decina di aziende con ottime prospettive nel campo dell'Intelligenza artificiale destinate a dare buone soddisfazioni agli investitori anche nel 2025. E dunque accanto ai soliti noti del settore, oltre a Nvidia che ormai ha praticamente un monopolio nei chip per l'Ai, Amazon e Microsoft che hanno conquistato importanti quote di mercato nel cloud per lo stoccaggio dei dati, ci sono altre società pronte a trarre vantaggio dallo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale che sta diventando un motore trainante per tutti i settori dall'industria ai servizi.

Certo c'è anche molta cautela dato che ancora non si sono spenti i cattivi ricordi dell'anno 2mila, quando, dopo una corsa che pareva senza fine, scoppiò la bolla delle tech company considerate sopravvalutate rispetto alle loro effettive potenzialità di guadagno. Ora l'attenzione si sta spostando su aziende capaci non solo di usare l'AI ma di migliorarne le prestazioni. Ad esempio software house che sviluppano sistemi per migliorare l'efficienza energetica: dato che con l’aumento delle pressioni sulla sostenibilità, queste potrebbero aumentare di molto il loro valore.  Insomma secondo Goldman si tratta di azioni  di aziende che stanno utilizzando l’AI per ridurre i costi, migliorare l’efficienza o creare nuovi prodotti e servizi.

E dunque oltre Nvidia ecco spuntare, tra i titoli che potrebbero dare soddisfazioni, anche il suo concorrente Amd anch'essa in corsa per la produzione di chip per l'AI. Nel campo dei software e dei servizi cloud, Salesforce e ServiceNow spiccano per la loro capacità di integrare l’AI nelle piattaforme aziendali.  E poi c'è  con Oracle soprattutto per quanto riguarda gli strumenti della gestione dati e Palantir. Tra i nomi legati ai servizi digitali troviamo anche Adobe, con l’uso dell’AI per il design creativo, e Autodesk. Per quanto riguarda aziende nel segmento comunicazioni abbiamo Verizon e At&t che sono in prima linea per il miglioramento delle reti 5G grazie all’adozione AI.  Ecco poi Intuit che si occupa di software finanziario e Snowflake che lavora nello storage dei dati a bassa latenza.  Sarà importante monitorare queste società per capire fino a dove potranno trarre vantaggi significativi con l’integrazione dell’Intelligenza artificiale nei loro processi.  

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