Economia
Pensioni, "rinviata" la quattordicesima: pagamenti in ritardo. E sugli aumenti...
A luglio i pensionati possono sorridere per l’arrivo di un maxi assegno: finalmente, l’Inps applica la rivalutazione straordinaria
Pensioni, in arrivo quattordicesima e aumenti
A luglio, come scrive Money, i pensionati possono sorridere per l’arrivo di un maxi assegno: finalmente, infatti, l’Inps applicherà la rivalutazione straordinaria introdotta dalla legge di Bilancio 2023 in favore delle pensioni minime con tanto di arretrati (visto che l’aumento decorre da gennaio 2023).
Ad esempio, per i pensionati over 75 potrà esserci un assegno maggiorato di 216,47 euro di arretrati, mentre per i più giovani si parla di circa 50 euro al massimo.
Va considerato poi che luglio è mese di pagamento della quattordicesima per i pensionati, ma solo per quelli che hanno compiuto almeno i 64 anni e hanno un reddito non superiore a 2 volte il trattamento minimo, quindi 14.800 euro. Il massimo che si può ottenere dalla quattordicesima sono 655 euro, spettanti ai pensionati con reddito inferiore a 10.992,93 euro (1,5 volte il trattamento minimo di pensione) e almeno 25 anni di contributi maturati (28 nel caso degli iscritti alle gestioni autonomi). Nel migliore dei casi, quindi, la pensione di luglio può salire di ulteriori 922 euro rispetto all’importo solitamente percepiti.