Pil: Istat, in crescita 1% nel 2016
Pil corretto per gli effetti di calendario e' aumentato dell'1,0%
Pil: Istat, in crescita 1% nel 2016
Nel 2016 il Pil corretto per gli effetti di calendario e' aumentato dell'1,0% (il 2016 ha presentato due giornate lavorative in meno rispetto al 2015). Lo comunica l'Istat, sottolineando che questo risultato e' coerente con la stima del Pil diffusa il primo marzo (0,9% di crescita annua).
La variazione acquisita per il 2017 e' pari a +0,3%. Nel quarto trimestre del 2016 il prodotto interno lordo e' aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dell'1% nei confronti del quarto trimestre del 2015. La stima preliminare diffusa il 14 febbraio 2017 scorso aveva rilevato un aumento congiunturale dello 0,2% e una crescita tendenziale dell'1,1%.
Il quarto trimestre del 2016 ha avuto tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e due in meno rispetto al quarto trimestre del 2015. Rispetto al trimestre precedente, i principali aggregati della domanda interna sono aumentati, con una crescita dello 0,2% dei consumi finali nazionali e dell'1,3% degli investimenti fissi lordi. Le importazioni sono aumentate del 2,2% e le esportazioni dell'1,9%. La domanda nazionale al netto delle scorte ha contribuito alla crescita del Pil per 0,4 punti percentuali (apporto nullo i consumi delle famiglie e delle Istituzioni Sociali Private, 0,1 punti la spesa della Pubblica Amministrazione e 0,2 punti gli investimenti fissi lordi). La variazione delle scorte ha contribuito negativamente per 0,2 punti percentuali, mentre il contributo della domanda estera netta e' stato nullo. Il valore aggiunto e' cresciuto dello 0,8% nell'industria, ha segnato una variazione nulla nei servizi ed e' diminuito del 3,7% nell'agricoltura.