Economia
Pil quarto trimestre solo +0,1%. Delude ancora la crescita italiana
Nel quarto trimestre del 2015 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, e' aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell'1,0% nei confronti del quarto trimestre del 2014. Lo rileva l'Istat nella stima preliminare. Il quarto trimestre del 2015 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in piu' rispetto al quarto trimestre del 2014. La variazione congiunturale e' la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell'industria e di aumenti in quelli dell'agricoltura e dei servizi.
Dal lato della domanda, vi e' un contributo negativo della componente nazionale (al lordo delle scorte), piu' che compensato dall'apporto positivo della componente estera netta. Nello stesso periodo il Pil e' aumentato in termini congiunturali dello 0,2% negli Stati Uniti e in Francia e dello 0,5% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si e' registrato un aumento dell'1,9% nel Regno Unito, dell'1,8% negli Stati Uniti e dell'1,3% in Francia.
Anche se la stima del Pil italiano diffusa dall'Istat e' piu' bassa rispetto a quella precedente del governo, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan "non e' preoccupato": infatti, ha sottolineato al termine dell'Ecofin a Bruxelles, "la direzione di marcia non cambia e la crescita sara' confermata e rafforzata nel 2016".