Economia

Pirelli, il lato umano dello smart working: "Vedere l'invisibile"

Sul sito di Pirelli, pensieri e riflessioni di chi oggi lavora da casa. Ecco come i dipendenti della Bicocca vivono lo smart working

Il lavoro ai tempi del Coronavirus: il racconto di Pirelli.

Com’è il lavoro da casa al tempo del Coronavirus? Pirelli lo racconta in un corsivo dal taglio molto umano.

Sarà la reazione a questa distanza, digitale e forzata, che umanizza il linguaggio corporate fino a trasformarlo in quello di un diario. Solo dal computer di casa, scrivono in Pirelli, riusciamo finalmente a vedere l’invisibile che rende unici i nostri colleghi.

Tutto inizia con una domanda che si pone un dipendente della Bicocca: “Quante volte abbiamo guardato un collega e visto una persona? Mi è capitato più spesso in questi giorni di smart working. Quando dietro al mezzo busto che compare nel riquadro dell’iPad si intravede per un secondo lo spicchio di una foto, un bambino che insegue la sorella, un marito che passa, si scusa per essere finito nell’inquadratura, e schizza via come un intercity".

"Allora cominci a cercare altri dettagli, altri indizi, noti i colori, i vestiti informali, le pose comode che rendono più umani. Vedi molto di più del solito Luca in grisaglia, di Maddalena in tailleur, di Giorgio con le scarpe un pò sformate. Improvvisamente vedi uomini e donne. Più fragili, più umani, più veri. È il paradosso di una distanza che avvicina e mette a fuoco ciò che davvero ci rende unici: l’invisibile.”