Economia

Protesta latte: tavolo con Centinaio, ipotesi accordo 72 centesimi al litro

LATTE: IPOTESI ACCORDO SU 72 CENTESIMI AL LITRO COME ACCONTO: TRAGUARDO FINALE A UN EURO

Protesta latte: al tavolo con Centinaio ipotesi accordo 72 centesimi al litro.

C'è una bozza di accordo su cui ragionare. C'e un primo passo in avanti dopo oltre 8 ore di riunione al tavolo delle trattative per il prezzo del latte ovino, che si sono tenute al Palazzo Regio di Cagliari, sede della Prefettura, tra il Governo, Regione sarda, imprenditori e pastori. Per quanto riguarda la parte organizzativa ci sarà una rappresentanza dei pastori nei Consorzi e altri 9 punti da inserire nel Decreto emergenza, con la previsione di controlli più stringenti. Sulla parte economica: 72 cent come acconto minimo sul versamento del latte per febbraio, marzo e aprile.

LATTE: IPOTESI ACCORDO SU 72 CENTESIMI AL LITRO COME ACCONTO: TRAGUARDO FINALE A UN EURO. ORA TRE GIORNI DI TREGUA

Nella bozza di accordo è previsto che a maggio ci sarà una verifica con il calcolo del valore medio negli ultimi 12 mesi, mentre a novembre il calcolo del prezzo medio con il saldo per tutta l'annata.  C'è anche l'accordo per i caseifici di non vendere a meno di 6 euro e un 'aggancio' a una griglia tra gli 85 cent e un euro, non solo sul pecorino romano ma anche sul tre produzioni 'dop.'  Si lavora per definire i dettagli per arrivare a un euro - anche 1,20 - attraverso un complesso meccanismo di fondi statali e regionali. I pastori hanno chiesto tempo per presentare la proposta a tutti. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru ed il Ministro Gian Marco Centinaio hanno ribadito l'urgenza di arrivare ad una condivisione veloce della proposta. Garante dell'accordo con i pastori si farebbe la Prefettura di Cagliari.  Ora ci saranno tre giorni di tregua nella mobilitazione dei pastori sardi per far riprendere a lavorare i caseifici.