Economia

Rcs, gli effetti delle forbici di Cairo. Raddoppia il Mol della Cioli. Rumors

Secondo le indiscrezioni, l'Ebitda dovrebbe più che raddoppiare quest'anno a 115-120 milioni

Tempo di bilanci in casa Rcs Mediagroup. In vista del consiglio d'amministrazione del prossimo 17 marzo, che approverà i conti dell'esercizio 2016, ieri si è tenuto un cda della stessa casa editrice controllata e guidata da Urbano Cairo. Dalla riunione, presieduta dall'imprenditore piemontese, è emerso un trend positivo nella gestione dell'azienda direttamente amministrata da Cairo dallo scorso 3 agosto.

Il focus del nuovo proprietario di Rcs, scrive Milano Finanza, è stato quello relativo al taglio dei costi (dopo aver rivisto i compensi dei collaboratori, è attualmente è in corso il trasloco dei dipendenti della Cairo Communication, di La7 e di parte della Cairo Editore nel quartier generale di via Rizzoli).  

Così, se al 30 settembre (quando sui conti si avvertiva ancora l'effetto della cura-Laura Cioli, l'ex Ceo uscito in concomitanza con il cambio di azionariato) l'ebitda pre-oneri di ristrutturazione ammontava a 51 milioni, il 2016 dovrebbe chiudersi con un dato che sfiorerà 100 milioni. Mentre, come emerso durante la riunione del board di Rcs di ieri, la previsione per l'anno in corso è di arrivare a un mol, sempre ante-oneri, di 115-120 milioni.

L'esercizio chiuso lo scorso 31 dicembre porterà anche il ritorno all'utile, seppur minimo. Nel frattempo, Cairo prosegue nei piani di ridefinizione dell'offerta editoriale del gruppo. In questo momento la priorità è il restyling del magazine Sette, l'allegato al Corriere della Sera del giovedì: a curare la nuova edizione è stato chiamato Beppe Severgnini, indicato anche quale nuovo vicedirettore ad personam, dopo l'arrivo in Via Solferino di Massimo Gramellini (che non avrebbe portato effettivamente quelle copie stimate inizialmente) e l'imminente nomina allo stesso grado e ruolo di Aldo Cazzullo.

In più sta per sbarcare in edicola anche il restyling del Corriere Economia che nella nuova veste grafica assumerà il nome de L'Economia del Corriere, un inserto di oltre 60 pagine che ospiterà le firme italiane e internazionali del quotidiano di Via Solferino che analizzeranno ogni settimana i temi rilevanti dell'economia e della finanza. 

Gli analisti di Mediobanca Securities apprezzano "l'aggiornamento dal momento che conferma l'impegno di Cairo nell'integrazione delle due società". Per la casa d'affari si tratta quindi di una buona notizia sia per Rcs sia per Cairo Communications su cui MB ha un rating neutral e un prezzo obiettivo a 4,25 euro. Banca Imi resta positiva su Rcs confermando la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,01 euro: il dato di 100 mln "è in linea con il business plan della società e con le nostre stime".

La Borsa ha accolto bene il newsflow in arrivo su Rcs. Il titolo, dopo gli upgrade degli analisti, brilla a Piazza Affari con un rialzo del 4,89% a 0,847 euro.