Risanamento, rosso da 48 milioni nel 2015
Risanamento ha chiuso il 2015 con una perdita netta di 48,3 milioni che si confronta con i 205,2 milioni di utile realizzati lo scorso anno grazie alla plusvalenza realizzata dalla vendita del portafoglio di immobili francesi. Il patrimonio immobiliare e' pari a 925 milioni di euro a fronte di una valutazione degli esperti indipendenti di 983 milioni.
In particolare, gli immobili a reddito a fronte di un valore di bilancio consolidato di 220 milioni di euro presentano un valore di mercato di 272 milioni di euro; il portafoglio destinato allo sviluppo presenta un valore di bilancio consolidato di 652 milioni di euro in linea con il valore di mercato di 657 milioni di euro; il portafoglio di trading presenta un valore di bilancio consolidato di 54 milioni di euro in linea con il valore di mercato. Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta, questa risulta negativa per 619 milioni dai 443 milioni del 2014.