Economia
Rolls Royce, il lusso si ristruttura: tagli fino a 2.500 posti di lavoro
Il gruppo automobilistico britannico Rolls Royce pianifica una riorganizzazione che porterà a tagliare tra i 2mila e i 2.500 ruoli su 42mila persone
Rolls Royce punta su una struttura più snella. Grazia Vittadini, Chief Technology Officer da novembre 2021, lascia il gruppo
Tagli in vista per il gruppo automobilistico britannico Rolls Royce che sta pianificando una riorganizzazione che porterà a una cura dimagrante: in programma una sforbiciata tra i 2mila e i 2.500 ruoli su 42mila persone impiegate in tutto il mondo. Ad annunciarlo il gruppo in una nota, nella quale spiega il progetto di un'organizzazione più semplice e snella. "Le modifiche proposte elimineranno le duplicazioni e garantiranno efficienza in termini di costi. La nostra rigorosa gestione dei costi e dell'organico fino al 2023 ci ha assicurato di ridurre al minimo la riduzione complessiva dell'organico", ha ricordato Rolls-Royce che ha poi colto l'occasione per annunciare l'uscita dall'azienda ad aprile 2024 di Grazia Vittadini, Chief Technology Officer da novembre 2021.
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Le proposte includono la creazione di una nuova organizzazione di approvvigionamento e gestione dei fornitori a livello aziendale per supportare il consolidamento della spesa del gruppo, sfruttare la scala e sviluppare standard coerenti e migliori della categoria. Oltre a garantire risparmi, una maggiore attenzione a queste aree chiave porterà a miglioramenti nel servizio clienti, riducendo i ritardi nella catena di fornitura. Anche le funzioni abilitanti, come Finanza, Consiglio Generale e Personale, saranno riunite in Rolls-Royce.
"Stiamo costruendo una Rolls-Royce adatta al futuro. Questo è un altro passo nel nostro percorso di trasformazione pluriennale per costruire una Rolls-Royce altamente performante, competitiva, resiliente e in crescita", ha commentato l'amministratore delegato Tufan Erginbilgic.