Economia

Sorridono gli 11 miliardari più anziani d'America, il loro patrimonio cresciuto più dell'S&P 500

di Maddalena Camera

Gli 11 vegliardi miliardari capitanati dal più longevo tra loro, Warren Buffett, dispongono di un patrimonio totale pari a oltre 340 miliardi di dollari

Sorridono gli 11 miliardari più anziani d'America, il loro patrimonio cresciuto più dell'S&P 500

Sono 11 i miliardari statunitensi che da 43 anni, data della prima pubblicazione della classifica ad opera del magazine Forbes, non sono mai usciti dalla stessa. In totale nella classifica, che conta ogni anno 400 nominativi, sono entrati circa 2 mila super ricchi d'America.

Ma, a causa di crisi, errori e quanto altro la lista non ha mai presentato gli stessi 400 superpaperoni per più di due anni. Alcuni sono entrati in classifica per un solo anno, molti ne trascorrono almeno dieci in lista ma alcuni fortunati, anche perché molto longevi, sono presenti dal 1982, con una età media da guinness dei primati, 88 anni.

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Gli 11 vegliardi miliardari capitanati dal più longevo tra loro, Warren Buffett, dispongono di un patrimonio totale pari a oltre 340 miliardi di dollari. Che significa un bel salto rispetto ai 3,8 miliardi dell'anno in cui sono apparsi in classifica: la loro ricchezza infatti è cresciuta dell'8mila e 900 per cento ossia più del doppio rispetto all'aumento dell'indice della Borsa Usa S&P 500, cresciuto del 4mila e 200%.

Buffett aveva 52 anni quando, da presidente della sua Berkshire Hathaway, entrò in classifica. Dopo 40 anni Buffett, che di anni ne ha 94, è sempre presente ed è la quinta persona più ricca d’America, nonché il più ricco “miliardario” mai uscito dalla classifica Forbes 400.

Il suo patrimonio netto di 150 miliardi di dollari è 187 volte superiore a quello del 1982. E sarebbe ancora più ricco se non fosse che è anche un generoso filantropo. Da sottolineare che solo 4 dei magnifici 11 vegliardi ultraricchi si sono fatti da soli. Oltre a Buffett, due magnati della moda e del retail sono entrati nella lista: Phil Knight di Nike e Les Wexnes fondatore di L Brands.

C'è poi Donald Bren il più ricco immobiliarista del Paese. La sua Irvine possiede 129 milioni di metri quadrati di immobili. Gli altri sette provengono da famiglie benestanti ma sono riusciti a trasformare i milioni in miliardi.

Tra questi Charles Koch, Leonard e Ron Lauder figli di Estée Lauder e Donald Newhouse la cui famiglia ha investimenti in Conde Nast, Warner Bros. Discovery e nel sito di social news Reddit. Altri quattro membri della classifica inaugurale del 1982 sono entrati nell’elenco nel 2024, ma sono stati esclusi almeno una volta durante il percorso.

Tra questi il padre di Guerre stellari George Lucas, uscito dalla lista nel 1983 a causa di un accordo di divorzio, ma è rientrato nel 1996 durante la fase di progettazione della trilogia.

L'ex presidente Donald Trump è scomparso dalla lista a causa delle sue bancarotte negli anni ’90 e di nuovo nel 2021 e nel 2023, ma quest’anno è tornato tra i 400 più ricchi grazie soprattutto alla piattaforma social Truth. E il fondatore di FedEx Fred Smith è rimasto fuori dalla lista per un totale di 6 anni. Molti che appartenevano alla lista iniziale sono purtroppo morti.

Il comico Bob Hope nel 2003, il patron di Apple Steve Jobs nel 2011, e quella che era la persona più ricca degli Stati Uniti nel 1982, ossia il magnate della spedizioni Daniel Ludwig morto nel 1992 che aveva un patrimonio pari a 2 miliardi di dollari. L'elenco dei magnifici 11 comprende dunque Warren Buffett, Charles Koch 88 anni, Phil Knight 86, Donald Bren 92, Philip Anschutz 84, Donald Newhouse 95, Leonard Lauder 91, Leonard Stern 86, Les Wexner 87, Ray Lee Hint 81, Ronald Lauder 80 anni, il più giovane della lista.