Economia

Stellantis, Tavares ai sindacati: "Non lasciamo l'Italia. E' una fake news"

di Redazione Economia

Il ceo di Stellantis ai sindacati: "Occasione preziosa" ma restano sul tavolo le richieste di produzioni aggiuntive

Stellantis, Tavares a Mirafiori incontra i sindacati: "Non lasciamo l'Italia. E' fake news"

L’appuntamento con i sindacati metalmeccanici è stato il primo della giornata torinese di Carlos Tavares, il ceo di Stellantis più volte tirato in ballo in queste settimane a ridosso dei tavoli che si sono svolti a Roma per esaminare la situazione dei singoli stabilimenti italiani del Gruppo. Un confronto durato due ore durante il quale i rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto risposte concrete. Come riporta Milano Finanza, al centro della discussione, i volumi dimezzati di Mirafiori, Melfi e Cassino, nel primo trimestre dell’anno, la mancanza di nuovi modelli in pole position nel 2024, la crisi dell’indotto. Durante l’incontro il ceo non ha preso impegni su eventuali assegnazioni produttive aggiuntive, non esclusivamente legate al full electric, per gli stabilimenti italiani del Gruppo, a cominciare da Torino e Melfi. Per Ferdinando Uliano segretario della Fim Cisl "il ceo ha confermato l’impegno sul milione di veicoli in Italia" ma risposte concrete alle diverse situazioni critiche non ne sono arrivate.

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"A Torino e in Italia ci sentiamo a casa. Parliamo con sindacati che rappresentano l'80% del personale, e firmiamo con loro decine di accordi. E' un sindacato costruttivo". "Nonostante la paura verso l'ignoto di alcuni, il dialogo con i sindacati è stato sincero, rispettoso. I sindacati hanno capito bene che se non ci allontaniamo dal dogmatismo andiamo a intrappolare le nostre società, le congeliamo, mentre se riconosciamo che ci sono problemi da risolvere tutto è possibile", ha sottolineato Tavares. "Passo dopo passo - ha detto Tavares - Stellantis sta realizzando il piano 2030. Siamo un'azienda pragmatica che dà soluzioni. La nostra missione è molto chiara, vogliamo fornire mobilità sicura sostenibile e accessibile".

All’incontro con i sindacati erano presenti Xavier Chereau, responsabile mondiale delle Risorse umane di Stellantis e Giuseppe Manca, responsabile Relazioni istituzionali in Italia. Nel corso della giornata Tavares ha partecipato alla inaugurazione della nuova area produttiva di Mirafiori dedicata alla produzione di cambi e trasmissioni eDct destinati alle vetture ibride del Gruppo, area che dovrebbe assorbire 500 addetti di Mirafiori, il polo Stellantis con il numero maggiore di addetti nell’intero comprensorio – circa 12mila – e che ha sulla carta il piano di uscite incentivate più pesante, pari a 1.500 tra blu e white collar. E amcpra:  "Abbiamo inaugurato l'hub di batterie, poi il primo circular economy hub I giovani danno valore all'estensione dei beni materiali, una cosa bellissima per proteggere il pianeta. Oggi siamo qui a inaugurare il nostro reparto di produzione di Edct, Abbiamo tantissime idee per il Mirafiori Automotive Park 2030 per raccogliere tutte le idee che abbiamo per questa città, cuore di Stellantis", ha sottolineato Tavares. 

Il ceo di Stellantis ha poi dichiarato: "Non c'è nessuna intenzione di lasciare l'Italia, è una fake news: crediamo in questo paese abbiamo capacità, idee e progetti per tenere fede ai nostri impegni”. “Non ce ne andiamo - ha ribadito - anzi rafforzeremo la nostra leadership nel Paese per questo non che supplicarvi di smetterla con le fake news e di lasciare lavorare le persone che meritano il nostro sostegno e il nostro rispetto perché se non facciamo questo cambiamento andremo a scomparire”.

E ancora: “Ai consumatori italiani sono state fatte tante promesse ma gli incentivi annunciati per l’acquisto di auto elettriche non sono stati ancora rilasciati, non aspetteremo che quelle promesse vengano mantenute per questo abbiamo deciso di investire 100 mln di euro per dare all’iconica 500e una nuova batteria che permetterà di percorrere più chilometri e ridurre il costo del veicolo”. Lo ha annunciato l’ad di Stellantis, Carlos Tavares, che ha detto “questo e’ un modo eccellente per rendere la e-mobility più accessibile”.