Economia

Tenaris, nel '21 i Rocca tornano in utile: ricavi in crescita del 27% a 6,5mld

Utile netto in crescita del 246%, vendite triplicate e conti sopra le stime: il gruppo attivo nell'oil & gas recupera gli effetti della pandemia

Tenaris viaggia a corrente alternata, rallentata dalle incertezze del Ftse Mib (-0,48%) e dal calo del petrolio (-1,39% il Wti marzo e -1,41% il Brent aprile). Il titolo del produttore e fornitore di tubi e servizi per l'esplorazione e la produzione di petrolio e gas al momento cede lo 0,38% a 11,82 euro per azione, ma nelle prime battute era arrivato a guadagnare il 2,5% a un massimo di seduta di 12,22 euro per azione, un livello che non si vedeva da luglio 2019, dopo la pubblicazione dei conti, che sono stati molto bene accolti dagli analisti, che li hanno giudicati solidi e molto superiori alle attese.

"I risultati del quarto trimestre e l'outlook sul primo semestre 2022 sono molto forti e superiori alle attese" e "puntano a un graduale e continuo recupero dell'attivita' e del margine", mentre l'utile netto "e' stato superiore alle nostre stime per 255 milioni e continua a ricevere un forte contributo dalle partecipate ad equity Ternium e Usiminas, grazie ai prezzi record del settore dell'acciaio", hanno sottolineato gli esperti di Equita, spiegando che "per il primo semestre, Tenaris si aspetta un ulteriore aumento del fatturato grazie a prezzi piu' alti in Nord America e la consegna di una pipeline offshore in Europa e dovrebbe registrare un significativo recupero del fatturato in Medio Oriente e Africa".

Inoltre, nonostante l'aumento del costo dell'energia in Europa, l'Ebitda margin dovrebbe continuare a salire", motivo per cui Equita, che conferma il "buy", si aspetta "una revisione al rialzo delle stime". Dello stesso avviso anche gli analisti di Banca Akros, che parlano di "risultati buoni e superiori alle stime, con un outlook che rimane molto positivo", soprattutto grazie al miglioramento delle attivita' di trivellazione, al previsto continuo aumento delle vendite e al miglioramento dei margini operativi. Inoltre, l'outlook positivo sulle attivita' di trivellazione nell'oil e gas potrebbe continuare a supportare la performance finanziaria della societa' nei prossimi trimestri, cosa in parte controbilanciata dagli alti prezzi dell'energia", aggiungono gli esperti di Intesa Sanpaolo, convinti che "il mercato possa apprezzare questi risultati e l'outlook", motivo per cui il rating e l'obiettivo di pezzo sono stati messi sotto revisione.