Economia

Terna, miglior bilancio di sempre. Ricavi oltre i 2 miliardi

Anno da incorniciare per Terna il 2015. Nel passato esercizio infatti il gruppo ha realizzato ricavi per la prima volta superiori ai 2 miliardi a 2.082,1 milioni di euro (+4,3%), un utile netto di 595,5 milioni (+9,4%) e un ebitda a 1.539,2 milioni (+3,2%). Il dividendo proposto per il 2015, si legge in un comunicato della societa', e' pari a 20 centesimi di euro per azione.

Gli investimenti complessivi di gruppo sono in linea con i piani di Sviluppo della RTN e con il Piano Strategico e si attestano a 1.103,1 milioni di euro, rispetto ai 1.096,1 milioni di euro del 2014. In particolare si segnalano gli investimenti relativi alla prosecuzione delle attivita' per la realizzazione di tre elettrodotti strategici per il sistema: "Foggia-Villanova", "Sorgente-Rizziconi" e "Udine Ovest-Redipuglia". Continuano inoltre le attivita' sulle interconnessioni con Francia e Montenegro e sono stati completati i lavori di realizzazione, e sono attualmente in corso le prove, dei compensatori sincroni in Sicilia, presso le stazioni elettriche di Favara e di Partinico, che entreranno in esercizio nel corso del 2016. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 si attesta a 8.002,7 milioni di euro, rispetto ai 6.965,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014, principalmente per effetto degli investimenti effettuati e dell'acquisizione della rete elettrica in alta tensione di Ferrovie dello Stato, completata a fine 2015. La situazione patrimoniale consolidata al 31 dicembre registra un patrimonio netto di gruppo pari a 3.320,8 milioni di euro a fronte dei 3.092,9 milioni di euro di fine 2014.

"I risultati del 2015 confermano il trend di solida crescita del Gruppo Terna che, grazie anche all'operazione di acquisizione della rete in alta tensione di Ferrovie dello Stato conclusa nel dicembre scorso, consolida il proprio ruolo di leader tra i gestori di rete europei". Questo il commento dell'ad Matteo Del Fante. "Il nostro impegno - aggiunge - proseguira' nello sviluppo delle Attivita' Regolate, con la realizzazione di infrastrutture per il trasporto dell'elettricita', nonche' sulle Attivita' Non Regolate e sulla razionalizzazione dei processi e dei costi operativi. A livello di sistema, inoltre, la continua ricerca di nuove soluzioni tecnologiche, oltre al lavoro di ottimizzazione delle attivita' di dispacciamento, consentiranno di generare ancora consistenti risparmi per famiglie e imprese ed evidenti benefici ambientali, grazie ad una sempre maggiore integrazione della produzione da fonte rinnovabile".