Economia
Tim, cresce l'interesse del fondo Cvc: dopo il colpo Sisal possibile offerente
Il fondo inglese dopo aver ceduto due società di pagamenti e di giochi studia un piano per conquistare lo "spezzatino" delle Tlc. Rumors
Tim, il fondo inglese Cvc studia il dossier dopo il "doppio colpo"
Ancora occhi puntati sul dossier Telecom Italia Tim. Questa volta a spiccare tra gli interessati è il fondo inglese di private equity Cvc Capital Partner. A rivelarlo è il quotidiano La Repubblica. Il team guidato dal managing partner Giampiero Mazza è riuscito a cedere a soci industriali le due società ex Sisal in cui il fondo era azionista, per un totale di quasi 3,4 miliardi. La recente operazione permette ora al fondo inglese “di concentrarsi sul dossier Telecom sul quale hanno iniziato a lavorare fin da gennaio 2021”, scrive Repubblica.
Secondo quanto risulta al quotidiano del gruppo Gedi ci sarebbe l’idea “della divisione della rete telefonica dal servizio commerciale, tema ricorrente da anni per Tim ma che nessuno ha mai messo in pratica”. Il piano di Cvc per Tim è in realtà pronto fin dall’estate scorsa.
"Poi a settembre il fondo ha cominciato a esporre le sue idee ai vari stakeholders della società, il governo, la Cdp, Vivendi e anche potenziali investitori come il fondo americano Kkr. Quest’ultimo ha poi deciso di cercare l’affondo il 19 novembre mettendo sul piatto 0,505 euro per il 100% di Tim pur senza esplcitare il suo piano, che ora ha affidato a McKinsey", spiega Repubblica.
Cvc resta così alla finestra, convinta che “per conquistare una società strategia come Tim sia necessario prima allineare tutti gli interessi in campo in uno specifico progetto, e solo dopo, eventualmente, procedere con un’offerta".
Intanto, sulla scia di tali rumors, che "sono di supporto per l’appeal speculativo su Tim in quanto delineano un interesse molto strutturato da parte di Cvc che potrebbe emergere in cooperazione o in alternativa a Kkr", sottolineano gli analisti di Equita, Piazza Affari resta vigile e monitora il titolo.