Economia

Ultimo giorno per il 730 precompilato. Rimborsi a rischio per chi l'ha appena consegnato

Ancora poche ore per l’invio definitivo del 730 precompilato, la dichiarazione dei redditi 2015 relativa, ovviamente, a quanto maturato nel corso del 2014, da parte di lavoratori dipendenti e pensionati. Per effetto della proroga concessa nelle scorse settimane, infatti, giovedì 23 luglio è la giornata definitiva per la consegna del modello modificato della denuncia dei redditi dell’anno passato, a conclusione di un percorso più accidentato del previsto con il debutto del precompilato così come è stato inteso da istituzioni politiche e fiscali.

Ad oggi, secondo quanto ha fatto sapere il direttore dell'Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi in audizione alla Commissione anagrafe tributaria, circa 16 milioni di contribuenti hanno trasmesso il 730 precompilato, direttamente o tramite intermediari sui circa 20 milioni predisposti. "Alla data del 21 luglio, circa 2,1 milioni di cittadini hanno visualizzato on line il proprio 730 precompilato, e circa 1,4 milioni di soggetti hanno trasmesso la dichiarazione direttamente, attraverso la procedura web messa a disposizione dall'Agenzia delle entrate, senza la necessita' di rivolgersi ad un intermediario", ha spiegato infatti la Orlandi aggiungendo che "le dichiarazioni tramesse dai Caf si attestano intorno ai 14,4 milioni di modelli".

La visualizzazione della precompilata non era vincolante ai fini della trasmissione: dopo aver visualizzato il modello, infatti molti contribuenti hanno scelto di rivolgersi a un Caf per farsi assistere nell'integrazione delle informazioni (parziali) contenute nel 730. Per scaricare la dichiarazione dei redditi i contribuenti hanno avuto bisogno di un codice Pin. Gli utenti di Fisconline o quelli in possesso del codice dispositivo Inps non hanno avuto bisogno di ulteriori codici, mentre chi non ne era in possesso ha dovuto chiedere il Pin alle Entrate.

Per trasmettere la precompilata, come detto, c'è tempo fino a domani, 23 luglio. Chi sceglie di consegnare il 730 in queste ultime ore, però, rischia di veder slittare il rimborso d'imposta ad agosto. Questo perché i datori di lavoro predispongono le paghe parecchi giorni prima dell'erogazione, per cui nello stipendio di luglio non si fa in tempo ad accreditare il rimborso d'imposta.