Economia

UniCredit, 900 milioni di rettifiche in più. Il Covid-19 presenta il conto

La banca stima un calo del Pil del 13% nel 2020. Il Ceo Jean Pierre Mustier si taglia lo stipendio di altri 300 mila euro. 2,7 milioni la riduzione complessiva

Un calo del Pil complessivo del 13% nel 2020 che costringe UniCredit, già ne primo trimestre del 2020, a contabilizzare 0,9 miliardi di euro addizionali di rettifiche su crediti. A comunicarlo al mercato a Borsa chiusa è lo stesso istituto di piazza Gae Aulenti, che annuncia l'anticipo dell'aggiornamento delle assunzioni macro-economiche connesse all'applicazione del calcolo delle rettifiche su crediti secondo il principio Ifrs9. Il costo del rischio (CoR) per il primo trimestre è stimato a circa 110 punti base, dei quali 80 dovuti all'aggiornamento dello scenario macro economico Ifrs9, e 30 al CoR sottostante e “quest'ultimo è sensibilmente migliore del target originario di 46 punti base previsto per l’anno".

Per 2020, “pur considerando le difficoltà previsionali dovute all'attuale situazione senza precedenti, la stima del CoR risulta pari a circa 100-120 punti. Il CoR deriverà dalla combinazione delle rettifiche relative all'aggiornamento dello scenario macro economico Ifrs9 e dai potenziali effetti derivanti dai rischi che potrebbero materializzarsi nel corso dell'anno con riferimento a specifici settori e controparti, in particolare al termine dell'esercizio considerando la conclusione del periodo di moratoria".

Per il 2021, infine, attualmente il gruppo UniCredit stima un CoR pari a 70-90 punti base. Intanto, “per alleviare gli impatti della pandemia sulle comunità locali, e fornire risorse addizionali ai servizi sanitari nella loro lotta contro il virus”, il ceo della banca, Jean Pierre Mustier, oltre a rinunciare alla sua remunerazione variabile per il 2020 (2,4 milioni di euro) ha proposto di ridurre il proprio compenso per il 2020 di circa il 25%, 300 mila euro, 2,7 milioni di euro, che verranno girati alla Fondazione UniCredit. Di conseguenza, la remunerazione complessiva del banchiere francese per l'esercizio 2020 sarà pari a 900 mila euro (-75%).