Economia

Versamenti, governo studia più rate.Nel mirino acconti partite Iva e cartelle

Acconti delle partite Iva al 30 giugno e la scadenza delle 16 rate delle cartelle esattoriali. Allo studio di Governo e Parlamento nuove dilazioni e proroghe per le scadenze fiscali. La viceministro dell’Economia Laura Castelli apre a un rinvio dei pagamenti del 30 giugno per le partite Iva e spiega che è in corso anche “un ragionamento” sulle 16 rate delle cartelle esattoriali in scadenza il 2 agosto.

Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, l’esponente pentastellata ha fatto notare che “il Parlamento durante il dibattito che è appena iniziato sulla conversione del Sostegni due sta ragionando su come ‘ammorbidire’ quelle 16 rate che vanno in scadenza il 2 agosto". L’obiettivo è di evitare che “un numero alto come quello di cui stiamo parlando di rate” si vada ad accumulare mettendo in difficoltà i contribuenti.

Al momento “nessuna promessa, ma c’è un lavoro costante e dettagliato” su questo punto. Intervenendo al forum online “Quale fisco per il futuro, obiettivo riforma”, organizzato dal quotidiano della Confindutria, Castelli ha ricordato che “quando le difficoltà sono tante, occorre tirare le somme e anche su queste entrate c’è riflessione: è più complicato rispetto alle cartelle esattoria- li ma questa larga maggioranza permette di affrontare questi tempi senza cadere nell’ideologia”. Quindi “stiamo discutendo”.