Economia
Volkswagen, il Cds a 5 anni sale a 176 e Moody's declassa

Giornata nera per la Volkswagen. Lo scandalo sulle emissioni si allarga (il gruppo ha ammeso ieri sera nuove irregolarità nelle emissioni di Co2 per altri 800mila veicoli) e sui mercati finanziari cresce la percezione del rischio nei confronti della casa di Wolfsburg. Alla Borsa di Francoforte il titolo lascia sul terreno il 10% mentre si impennano le probabilità di default della Volkswagen. Il Cds a 5 anni sulla Volkswagen sale a 176 punti, il 18,5% in più rispetto a ieri.
Si tratta del costo per assicurarsi contro il rischio default da parte dei sottoscrittori di obbligazioni Volkswagen. E a mercati chiusi arriva anche il declassamento da parte di Moody's da A2 ad A3 In sostanza oggi per coprirsi sul rischio default, l'assicurazione su mille euro di bond Volkswagen costa l'1,76%. A fine settembre il Cds aveva toccato il livello record di 294 punti. Dopo la nomina di Mueller al posto di Winterkorn era sceso a 125 punti.
Negli ultimi otto anni il Cds a 5 anni Volkswagen è oscillato fra 30 e 70 punti, quindi per mille euro di bond l'assicurazione variava tra lo 0,30 e lo 0,70%, un prezzo quasi da rating tripla A. Il Dieselgate ha pesato negativamente anche sulla curva dei rendimenti dei bond Volkswagen. Nell'ultimo mese il rendimento medio è salito di oltre 100 punti base e soprattutto si è verificata l'inversione della curva dei rendimenti sui titoli a medio e lungo termine.
Lo spread sui bond a 5 anni oscilla intorno ai 150 punti mentre sul decennale è in area 125. Il bond Volkswagen a cinque anni scadenza 2020 cedola 1,75% è stato tra i più trattati oggi in Borsa con un prezzo sceso a poco sopra 90, rispetto ai 100 del collocamento. A titolo di paragone il Bond Daimler con stessa scadenza quota 99,78.