Spettacoli

Ascolti tv, Auditel: Parodi ferme al 12%. Il pubblico de l'Arena va su Canale5

Monica Setta

Auditel di ieri, nella sezione delle "storie" la D'Urso corre oltre il 19 a quota 2.537.000

Non ce l'hanno fatta le Parodi's sisters a scalfire la leadership assoluta di Barbara d'urso. Non sono bastati giochini, risate, garbo ed armonia nella Casa tv di Cristina e Benedetta per far salire la "colonnina" dell'auditel inesorabilmente ferma al 12.3 pari a 1.706.000 teste, meno (molto) dei 2 milioni di spettatori ossia il "minimo garantito" per la pubblicità a fronte di un investimento (anche e soprattutto di immagine) cosi forte da parte di viale Mazzini sulle sisters piu acclamate dalla famiglia televisiva d'Italia. Barbara anzi porta a casa da ieri un risultato ancor piu importante: senza l'Arena di Massimo Giletti e con una concorrenza cosi soft, la prima parte della sua Domenica live storicamente in sofferenza rispetto al resto, schizza al 14 e poi quasi al 18 con 2.439.000 spettatori, un record di stagione.

Nella sezione delle "storie" la D'Urso corre oltre il 19 a quota 2.537.000 quindi azzera ogni competitors volando al 21 con i suoi soliti 3 milioni di fedelissimi. Quando su Rai 1 va in onda Bebe Vio (Simona Ercolani by Stand by me) l'auditel si blocca al 10.1 e Canale 5 "doppia" la rete ammiraglia con una facilità estrema. Non serve dunque dire che l'ex direttore di Rai 1 Fabrizio del Noce è stato profetico a dire che Domenica in delle Parodi era un esperimento fallito già da ieri pomeriggio cosi come non serve ricordare la rivolta del web contro Cristina e Benedetta che hanno trasformato la tv di stato nel loro salotto di casa: la "Bene" che si fa chiamare dal marito Fabio Caressa cronista di Sky, la "Cris" che accoglie una straordinaria eppur svagata Carla Fracci che dice un gran bene del marito (della Parodi) Giorgio Gori sindaco pd renzianissimo di Bergamo.

Non solo, in rete impazzavano sempre ieri i leoncinin da tastiera che, facendo zapping, potevano vedere Benedetta a reti quasi unificate se non fosse che le reti suddette non fossero targate Rai ma della concorrenza (la 7 D o Real time). Repliche certo, ma non una bella visione per viale Mazzini che sulle sisters di Alessandria ha investito cosi tanto. Brutta giornata la domenica anche per Fabio Fazio che ha portato a casa il 15 con 3.762.000 insidiato non solo da Canale 5 ma da Ncis di Rai 2 pari al 7 circa con 1.438.000 teste, dalle Iene di Italia uno all'11 con poco meno di 2 milioni e perfino da Masterchef Italia 6 con il 4.2 e dal bellissimo film di Rai 3 Una promessa che ha convinto 927mila spettatori pari al 4 di share. Insomma, conoscendo Angelo Teodoli nuovo direttore di Rai 1 oggi tira aria di burrasca al quinto piano del palazzo con riunioni a raffica per aggiustare il tiro e forse qualche testa pronta a cadere. Sotto processo, va detto, non debbono finire subito Cris e Bene perchè loro sono quelle che sono (le conosciamo) non ci saremmo potuti aspettare niente di diverso dallo stile patinato, collegiale e simpaticanente evanescente di due sorelle che sono -va messo agli atti- due grandi professioniste. Poi, se il tema era quello di acquietare gli animi dopo la reiterata tempesta perfetta dell'Arena pluralista di Massimo Giletti da oltre 4 milioni di teste, beh il risultato è centrato. Gli spettatori hanno semplicemente.cambiato canale andando dalla D'Urso e quelli che volevano pranzare tranquilli guardando Rai 1 sono stati accontentati. Dunque, onore alle soldatesse Parodi, non fatele stupide, al contrario sono aziendaliste capaci e diligenti. Brave, avanti cosi. Magari la prossima settimana piu interviste e meno risatine. Magari, perchè francamente c'è poco da ridere.