Spettacoli
Boomdabash: "Salento fonte d'ispirazione primaria. Sogni? Lavorare con Zucchero e..."
Boomdabash raccontano 15 anni di carriera ad Affaritaliani.it: i successi con Alessandra Amoroso, i tormentoni campioni delle classifiche e... L'INTERVISTA
Un best of per ricordare quindici anni di carriera. Ci raccontate la storia dei Boomdabash in tre flashback che vi vengono in mente?
Boomdabash nuovo album best of, 15 anni tra inediti e grandi successi Dopo l’uscita del nuovissimo brano “Don’t worry”, inno alla speranza, Boomdabash hanno pubblicato “Don’t worry (Best Of 2005-2020)”, una specialissima raccolta su etichetta Soulmatical Music / Polydor (Universal music Italy). La band ripercorre i primi 15 anni di carriera attraverso una collection dei loro grandi successi con brani inediti disponibile in digitale e in fisico nei formati CD, CD limited edition autografato, LP e LP con T-SHIRT un’edizione da veri fan. All’interno della raccolta ben 22 brani fra cui le più grandi hit come “Mambo salentino”, “Karaoke”, “Per un milione”, “Il solito italiano”, “Barracuda”, “Non ti dico no”, a cui si aggiungono tre inediti tra cui il singolo apripista che titola l’intero progetto “Don’t worry”, “Marco e Sara” e “Nun tenimme paura” feat Franco Ricciardi. Non trascurabili i due brani come “Danger” e “She’s mine”, i primi ad aprire la carriera della band e incisi per la prima volta in assoluto su un supporto fisico. Una vera e propria playlist dal sapore unico e inconfondibile, adatta per ogni occasione. Il successo di 'Don't worry' Dopo il grande successo di “karaoke”, hit già certificata triplo disco platino, regina indiscussa dell’estate 2020 e sulla scia di hit multiplatino che hanno conquistato tutti, Boomdabash con “Don’ t worry, tornano a sorprendere il grande pubblico con un brano ricco di energia e positività, un invito a non perdere la speranza nonostante i molti momenti bui della vita quotidiana. Don’ t worry diviene un inno di fiducia con il quale la band intende lanciare un messaggio positivo, invitandoci a cercare dentro di noi la forza per superare le mille difficoltà della vita quotidiana. |
La voglia che ci ha spinto a produrre questo best of è per fare in primo luogo un regalo a chi ci ha seguito per tutti questi 15 anni, il nostro istinto è stato quello di creare una tracklist dove poter ripercorre il viaggio musicale di questi primi 15 anni di carriera con tutti i momenti clou ma anche con l’intento di far conoscere i Boomdabash oltre le hit, per chi ci ascolta da poco, in quanto parecchie persone ci conoscono per i grandi tormentoni degli ultimi anni, ma non sanno veramente chi erano i Boomdabash prima. Quindi far conoscere i boomdabash prima dell’era dei tormentoni.
Arriviamo da famiglie modeste, I sacrifici che abbiamo fatto sono tanti, difficoltà economiche e famigliari, in tutto questo la musica ci ha salvato, anche quando un po’ tutti ci dicevano che con la musica non saremmo mai andati da nessuna parte, noi non ci siamo mai arresi, per questo ai giovani diciamo non rinunciate ai vostri sogni. Noi non ci siamo arresi mai al nostro sogno e dal niente siamo riusciti, dopo tanti anni a conquistare la nostra fetta di pubblico e siamo molto orgogliosi di questo.
Quando stavamo registrando il primo disco, per sfregio una notte ci rubarono tutto noi con sacrificio e tenacia ci siamo rialzati e al nostro sogno in musica non abbiamo mai rinunciato.
Un altro grande momento che ricordiamo è il bellissimo incontro con Loredana Bertè per noi un mostro sacro della musica italiana con il quale ci siamo divertiti molto a lavorare insieme. Lavoriamo prima di tutto con le persone che stimiamo umanamente e professionalmente , ricordi bellissimi anche con la nostra amica Alessandra Amoroso, Rocco Hunt e tutti gli amici che sono nel best of dei nostri primi 15 anni, persone specialissime.
Emozionante è stato anche calcare il palco di Sanremo con “Per un milione” questo un momento che porteremo nel cuore per sempre.
Il cuore dei Boomdabash è salentino, pulsa tra Brindisi e Lecce. Cosa c'è della vostra terra nelle canzoni pubblicate in questo viaggio musicale lungo 15 anni?
La nostra terrà è da sempre la nostra fonte d’ispirazione primaria, abbiamo il nostro quartier generale a Mesagne (una cittadina nel nord del salento) e non potremmo farne a meno. Il colore del Salento è ben radicato e si sente sia nelle sfumature musicali a livello di produzione, sia nei testi che tante volte fanno riferimento a tematiche sociali o problematiche che sono interesse comune. Il Salento è proprio nello stile di Boomdabash proprio perché è la quotidianità che viviamo per la maggior parte.
Don't worry sta diventando un inno alla speranza soprattutto in questi difficili mesi di pandemia. Come nasce questo brano? A voi è capitato di perdere la speranza in qualche momento?
Don’t worry è certamente un inno alla speranza a livello generale, un invito a non arrendersi alle difficoltà (piccole o grandi che siano) che la vita quotidiana è in grado di sottoporci, non dobbiamo arrenderci ma reagire con forza, con la schiena dritta (come diciamo noi). In questo momento certamente assume una valenza particolare, un messaggio di speranza e positività nel cercare di sentirci meglio anche grazie all’aiuto della musica. Nel videoclip del brano, una bambina, trova rifugio nella musica e per qualche minuto si sente libera e a suo agio riuscendo ad evadere dai litigi e dalla difficile situazione famigliare. Siamo legati a questo brano che abbiamo cantato con i musici cantori di Milano, il coro di bambini che portammo all’Ariston per “Per un milione”. Nelle nostre vite abbiamo avuto nei momenti di sconforto, come è normale ci possano essere, l’importante è sempre rialzarsi e non lasciarsi abbattere!
Qual è stato il segreto che ha tenuto unito il gruppo e che vi ha fatto crescere? C'è stato qualche momento in cui avete pensato di 'lasciarvi'?
Non crediamo ci siano dei veri e proprio segreti, la musica è il grande collante che ci tiene uniti. Grazie a Dio, non abbiamo mai pensato di lasciarci, crediamo fortemente nel nostro sogno Boomdabash che abbiamo costruito con una lunghissima gavetta e con costante sacrificio e determinazione tutti insieme.
Con Alessandra Amoroso c'è un grande feeling musicale: insieme avete fatto grandi successi, da 'A tre passi da te' a 'Mambo Salentino', passando per Karaoke'. Come nasce la vostra collaborazione? E pensate a qualche nuovo brano insieme?
Alessandra è un’amica specialissima di Boomdabash, la nostra principessa del quartiere ( cit) siamo onorati di lavorare con lei perché ci lega una bellissima amicizia umana, oltre a stimarla immensamente come artista. Le nostre collaborazioni sono sempre nate proprio naturalmente in virtù della bella complicità che ci lega , ci sentivamo di condividere con lei il nostro percorso musicale in quanto la conosciamo da parecchi anni e siamo in linea su tantissime cose, poi salentina come noi!
Non solo Alessandra Amoroso: J-AX, Loredana Bertè, Rocco Hunt... c'è qualche grande cantante italiano con cui sognate una partnership in futuro?
Si diciamo che in questi 15 anni non ci siamo fatti proprio mancare nulla, veramente soddisfatti! I sogni nel cassetto possono essere tanti, possiamo dirti che tra gli italiani un altro mostro sacro con il quale ci piacerebbe lavorare è Zucchero. Tra gli internazionali invece il grande Damian Marley, provenendo noi da una radicata matrice reggae, un’idolo!
In questi anni siete avete spesso vinto lo 'scudetto' della classifiche musicale con alcuni 'tormentoni'. Termine che non amate molto. Ma come si entra nella testa delle persone con una canzone?
Guarda in realtà la parola tormentone non ha a nostro avviso un’accezione negativa, anzi. Non c’è una vera e propria ricetta, se ti metti a scrivere pensando di fare un tormentone difficilmente lo farai. Per quanto ci riguarda cerchiamo prima di tutto di fare la musica che ci piace al 100 per cento lasciandoci trasportare dalla nostra grande passione e istinto musicale.
Quindici anni di carriera (anche se avete iniziato ancora prima). Il vostro prossimo traguardo?
Continuare a fare la nostra musica con grinta ancora per tantissimi anni!!
Che 2021 sarà per i Boomdabash?
Ci concentremo sulla promozione del nuovo disco ma aspettatevi anche nuove produzioni musicali per l’anno nuovo. La cosa che ci manca più di tutti è poter suonare dal vivo con un pubblico reale, speriamo di poter organizzare presto un tour.