Spettacoli
Film su Alberto Sordi di Luca Manfredi potrebbe arrivare al cinema? Retroscena
Adesso il film tv su Alberto Sordi, diretto da Luca Manfredi, potrebbe arrivare in sala al cinema. Prima della messa in onda in tv. Si tratterebbe di un grande evento lampo (forse della durata di tre giorni). La spifferata arriva alle nostre orecchie nella tarda mattinata. Intanto, la Rai, che dovrebbe mandare in onda nel 2020 il lavoro del figlio del grande Nino Manfredi, sta decidendo se celebrare Albertone con questo film tv prima o dopo Sanremo 2020. Un rebus ai piani alti di viale Mazzini.
Sembra, infatti, che l’interpretazione di Edoardo Pesce nei panni di Sordi, abbia colpito non solo il regista, ma anche il produttore. C’è un altro rebus da sciogliere a stretto giro: il nome del film tv. “Alberto”, “Mi chiamo Alberto Sordi” oppure “Alberto, storia di un commediante”: tre titoli in ballo. Il film, prodotto da Sergio Giussani per Ocean Productions, racconterà 18 anni di vita di Sordi dal 1937 al 1954: da quando Sordi viene espulso dall'Accademia fino all’Americano a Roma. Manfredi, però, racconta anche un Sordi privatissimo, innamorato di Andreina Pagnani (che aveva 15 anni più di lui).
Instagram di Luca Manfredi
Manfredi jr, che ha lavorato sodo durante l’estate per la preparazione del film, avrebbe completato (da nostre indiscrezioni) la prima fase del montaggio. Entro Natale dovrebbe consegnarlo alla Rai. Sarà per la Rete ammiraglia, guidata da Teresa De Santis, un altro asso nella manica: Rai1 vince sempre con la fiction e con la cultura in generale (ne è stato un esempio Imma Tarantini, Montalbano oppure Alberto Angela, che ha spodestato addirittura Amici Celebrities al sabato sera).