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Il Qatar mette le mani su Hollywood: presa Miramax

La qatariota beIN Media Group con sede a Doha ha acquistato gli studi Miramax, il colosso hollywoodiano che ha prodotto centinaia di pellicole celebri, da "Pulp Fiction" a "Chicago". BeIN, che gestisce catene sportive e cinematografiche in 24 paesi di Medio Oriente, Africa del Nord, Europa e Stati Uniti, ha affermato che Miramax continuera' a lavorare come uno studio indipendente per il cinema e la televisione sotto l'egida della nuova proprieta'.

"Siamo felicissimi di avere conseguito questo obiettivo chiave nella nostra strategia", ha commentato Nasser Al-Khelaifi, presidente e amministratore delegato di beIN Media Group, che e' anche presidente della squadra di calcio francese Paris Saint-Germain e titolare di quote di banche e gruppi, tra cui Volkswagen, Walt Disney, Barclays, Harrods. Il catalogo Miramax include oltre 700 film e ha in bacheca 68 Oscar (per esempio "Il paziente inglese", "Shakespeare in love", "Non e' un paese per vecchi").

Gli studi furono fondati nel 1979 dai fratelli Bob e Harvey Weinstein, che rivendettero nel '93 alla Walt Disney per 60 milioni di dollari. La Miramax passo' nel 2010 alla cordata di investitori guidata dal magnate immobiliare Ron Tutor, che includeva Colony Capital e la Qatar Investment Authority, alle quali Tutor cedette successivamente la sua quota. Colony Capital e Qatar Investment Authority cercavano da oltre un anno di rivendere Miramax e il suo catalogo per un miliardo di dollari, ma nessun acquirente s'era fatto avanti fino a Nasser Al-Khelaifi. Non e' stato reso noto l'importo dell'acquisizione.