Spettacoli
Capri, Hollywood anticipa gli Oscar e premia Irishman, Tarantino, Phoenix e...
Once Upon a Time... in Hollywood e il film di Scorsese spopolano al festival organizzato da Pascal Vicedomini. Premi a Zellwegger, Pesci, Dern
Gli amanti del cinema che attendono il voto per le nomination agli Oscar® e la cerimonia dei Golden Globes® che si svolgerà domenica prossima 5 gennaio hanno di che gioire in anticipo leggendo il palmares del Festival Cinematografico Capri, Hollywood conclusosi oggi, giovedì 2 gennaio 2020. Il leggendario attore italiano Franco Nero e l'ideatore, organizzatore e produttore del Festival Pascal Vicedomini hanno infatti anticipato le due scadenze di cui sopra annunciando i vincitori della 24° edizione di Capri, Hollywood.
Il film The Irishman di Martin Scorsese si è aggiudicato ben sei premi, fra i quali quello per il miglior film, per il migliore attore non protagonista (Joe Pesci) e per la migliore sceneggiatura non originale (Steve Zaillian). Sei premi anche a Once Upon a Time... in Hollywood di Quentin Tarantino che si è visto aggiudicare, fra gli altri, il premio per la migliore regia, per il miglior cast corale e per il migliore produttore (Shannon McIntosh).
L'interpretazione magistrale di Joker ha fruttato a Joaquin Phoenix il premio di miglior attore e quella di Judy Garland nel biopic Judy ha incoronato miglior attrice Renee Zellwegger. Joe Pesci (sempre per The Irishman) ha portato a casa la statuetta di miglior attore non protagonista e Laura Dern (lanciatissima dopo il celebratissimo ruolo di Renata in Little Big Lies) quella di miglior attrice non protagonista.
Dal comunicato ufficiale della kermesse leggiamo inoltre: "Il Re Leone ha meritato tre premi (per la canzone originale, il montaggio sonoro e il missaggio sonoro), e Marriage Story si è aggiudicato due premi (migliore attrice non protagonista e migliore sceneggiatura originale). A Toy Story 4 è andato il premio di miglior film d’animazione, a Parasite il riconoscimento di miglior film internazionale e ad American Factory quello di miglior film documentario".
E ancora: "Il Capri Award è stato consegnato a Dolemite is My Name con Eddie Murphy, per la migliore commedia dell’anno mentre il regista Paul Feig (Bridesmaids, Ghostbusters, Last Christmas) ha ricevuto il titolo inaugurale di Re della Commedia."
Franco Nero e Pascal Vicedomini, entusiasti, hanno dichiarato: "E’ stata un’edizione straordinaria per il livello degli artisti che vi hanno preso parte e la varietà dei film che abbiamo presentato. Siamo certi che la maggior parte dei nostri vincitori verrà premiata ai Golden Globes e agli Oscar. Auguri a tutti e arrivederci a Los Angeles per il festival di LA Italia 2020, che quest’anno avrà luogo dal 2 all’8 febbraio!”.
Due donne hanno presieduto la ventiquattresima edizione di Capri, Hollywood svoltasi dal 25 dicembre 2019 al 2 gennaio 2020, ovvero la regista Francesca Archibugi e la cantante israeliana Noa. Dedicata al regista Gillo Pontecorvo in occasione del centenario della sua nascita, la kermesse divenuta ormai evento fondamentale del panorama cinematografico internazionale è presentata da Mibact-Dg Cinema, dalla Regione Campania e vede la collaborazione di numerosi sponsor privati.
Di seguito la rosa completa dei vincitori:
PREMI ASSEGNATI A ‘CAPRI, HOLLYWOOD’ 2019
Miglior film – THE IRISHMAN (Netflix)
Miglior regista – QUENTIN TARANTINO (Once Upon a Time… In Hollywood)
Miglior attore – JOAQUIN PHOENIX (Joker)
Migliore attrice – RENEE ZELLWEGER (Judy)
Migliore attore non protagonista – JOE PESCI (The Irishman)
Migliore attrice non protagonista – LAURA DERN (Marriage Story)
Migliore sceneggiatura originale – MARRIAGE STORY (Noah Baumbach)
Migliore sceneggiatura non originale – THE IRISHMAN (Steve Zaillian)
Migliore produttore -SHANNON MCINTOSH (Once Upon a Time… In Hollywood)
Migliore film d’animazione – TOY STORY 4 (Pixar/Disney)
Miglior film documentario – AMERICAN FACTORY (Netflix)
Migliore film internazionale - PARASITE (South Korea)
Migliore fotografia – THE IRISHMAN (Rodrigo Pietro)
Migliori costumi – ONCE UPON A TIME… IN HOLLYWOOD (Arianne Phillips)
Migliore montaggio – THE IRISHMAN (Thelma Schoonmaker)
Migliore trucco e acconciature - ONCE UPON A TIME… IN HOLLYWOOD (Heba Thorisdottir, Janine Rath-Thompson)
Migliore colonna sonora originale – LITTLE WOMEN (Alexandre Desplat)
Migliore canzone originale - SPIRIT (The Lion King – Beyonce Knowles-Carter, Timothy McKenzie & Ilya Salmanzadeh)
Migliore scenografia - ONCE UPON A TIME… IN HOLLYWOOD (Barbara Ling)
Migliore montaggio sonoro – THE LION KING (Christopher Boyes, Frank Eulner)Migliore missaggio sonoro – THE LION KING (Christopher Boyes, Lora Hirschberg)
Migliori effetti visivi – THE IRISHMAN