Spettacoli

Regno Unito, ministro della Salute beccato con l'amante fa tremare il Governo

Il Sun ha pubblicato le foto incriminate del ministro che amoreggia negli uffici di Whitehall

Il ministro della Salute inglese, Matt Hancock, è stato paparazzato mentre bacia la sua consulente pagata con soldi pubblici

Nonostante la fama di gentiluomini anche gli inglesi non sono nuovi a scandali di natura sessuale. L'ultimo riguarda il ministro della Salute, Matt Hancock, paparazzato dal tabloid Sun mentre "sembra" baciare una sua consulente. La donna è Gina Coladangelo, che secondo quanto riporta Bloomberg dopo è stata nominata consigliere non retribuita del ministero nel marzo 2020 e ha poi assunto a settembre la carica di direttore non esecutivo per 15mila euro.

Regno Unito, il ministro della Salute beccato ad amoreggiare con la sua consulente

Come se non bastasse, la Coladangelo è sposata con Oliver Tress, fondatore del marchio di moda Oliver Bonas, a cui ha dato 3 figli e viene definita "milionaria". Gli scatti risalgono al mese scorso e sono stati realizzati negli uffici del governo a Whitehall. La Codangelo è anche dirigente e azionista della Luther Pendragon, l'agenzia di lobbying con clienti del calibro di British Airways e Accenture. 

Matt Hancock e la presunta amante si conoscono dai tempi dell'universita' a Oxford. Il Sun denuncia lo "scandaloso flirt con i soldi dei contribuenti" citando fonti non meglio identificate secondo le quali la storia era nota da tempo. Il tabloid pubblica anche una foto recente della moglie di Hancock, Martha Hoyer Millar, che esce di casa con il loro cane, sottolineando che la donna porta ancora la fede al dito, con tanto di ingrandimento del particolare.  Il miinistro che è sposato da 15 anni con tre figli non ha voluto voluto commentare la vicenda.

Mentre i Laburisti chiedono di fare luce su un eventuale conflitto di interessi, membri del governo smorzano le polemiche sul nascere. Interpellato stamattina sulla vicenda, il ministro dei Trasporti Grant Shapps ha detto: "La vita privata di una persona deve restare privata, siamo nel XXI secolo