Esteri

11/9/2001-31/12/2019: dall'emergenza per il terrorismo a quella sanitaria

di Paolo Becchi

11 settembre 2001 e 31 dicembre 2019: dalle Torri Gemelle al Covid, le cose che non sappiamo e quelle che abbiamo capito

11 settembre 2001.

Quello che è veramente accaduto quel giorno in realtà ancora non lo sappiamo. Il governo americano non rivela tutti i documenti segreti che esistono sulla dinamica dell’ attentato alle due Torri.

Sappiamo però che grazie al sacrificio di quasi tremila persone il governo americano apre  una nuova fase politica: quella della guerra contro “la minaccia globale” del terrorismo. Il Presidente Bush individua il nemico: “un nemico oscuro che si nasconde negli angoli bui della terra”. Inizia subito l’occupazione dell’ Afghanistan, qualche anno dopo la guerra in Iraq, anni dopo la distruzione dello Stato libico. Trascuriamo la Siria. Come è finita la guerra in Afghanistan lo sappiamo e i danni dell’ intervento in Libia sono sotto gli occhi di tutti.

31 dicembre 2019.

La Cina comunica all’OMS la diffusione nella Regione del Wuhan di polmoniti atipiche di origine virale. Noi non sappiamo la vera origine di quel virus, né forse lo sapremo mai.

Sappiamo però che grazie alla minaccia di quel virus è cominciata prima una guerra contro “un nemico oscuro“, il virus, che ha consentito al Potere delle élites mondiali di annientare la libertà di miliardi di uomini e poi di individuare il nuovo nemico: coloro che hanno capito la posta in gioco ed hanno iniziato a ribellarsi ad una vaccinazione di massa dagli esiti purtroppo imprevedibili.

Siamo passati dall’emergenza del terrorismo, all’emergenza sanitaria, in un mondo che pare non voler vivere in pace ma di emergenze permanenti.