Esteri

Austria sotto attacco: spari in almeno 6 punti della città. Morti e feriti

Torna l'incubo terrorismo in Europa

"Diversi sospetti armati di fucili", che hanno sparato "in sei diversi punti" della città. E' quanto riferisce in un tweet la polizia di Vienna, informando che alle 20 ora locale sono stati sparati numeroso colpi d'arma da fuoco, iniziando a Seitenstettengasse. La polizia conferma la morte di una persona, il ferimento di molte, tra cui un agente, e l'uccisione di un sospetto da parte degli agenti. Secondo i media i morti però sarebbero almeno sette.

SPARI DAVANTI ALLA SINAGOGA

E' scattato l'allarme a Vienna, dopo che sono stati avvertiti diversi spari a Schwedenplatz, nei pressi di una sinagoga. La polizia, riportano i media locali, è accorsa in forze sul luogo dell'incidente. "Non appena avremo maggiori informazioni ve le riporteremo", hanno riferito le forze dell'ordine. 

La stazione della metropolitana di Schottenring, riporta il sito del quotidiano Der Standard, è stata circondata dagli uomini delle forze speciali. Secondo il quotidiano Heute, almeno un uomo sarebbe rimasto gravemente ferito. La polizia consiglia per il momento di evitare il centro di Vienna, dopo che un vasto ingorgo si è già creato nella zona di Franz-Josefs-Kai. L'account Twitter ufficiale della polizia viennese riferisce invece di "persone ferite" e di una "vasta operazione" in corso nel primo distretto della città. 

AUSTRIA: SPARI A SINAGOGA VIENNA, 'UN MORTO E DIVERSI FERITI"

Secondo i primi rapporti, una persona sarebbe morta e diverse altre sarebbero rimaste ferite a seguito della sparatoria che si sarebbe verificata nella Schwedenplatz a Vienna, nei pressi di una sinagoga. Lo riporta l'emittente austriaca Orf, secondo la quale gli aggressori potrebbero essere ancora in fuga.  A riferire la notizia di "un morto e diversi feriti" nel corso di un "attacco terroristico" alla sinagoga di Vienna è stato in un tweet Florian Klenk, capo redattore del quotidiano Falter, citando fonti del ministero dell'Interno. 

Austria: spari Vienna, escluse vittime comunita' ebraica

Il presidente dell'Israelitischen Kultusgemeinde, Oskar Deutsch esclude vittime della comunita' ebraica nella sparatoria avvenuta questa sera nella zona di Schwedenplatz a Vienna. Colpi d'arma da fuoco sono stati uditi nei pressi della sinagoga in Seitenstettengasse. La polizia della capitale austriaca ha comunicato che "ci sono diversi feriti" e lanciato un appello di "evitare tutti i luoghi pubblici della citta'". Ai membri della comunita' ebraica a Vienna e' stata data indicazione di rimanere in casa e a tutti gli uomini e' stato chiesto di rimuovere la kippah, il tipico copricapo.

AUSTRIA: SE ATTACCO A SINAGOGA, IL TERZO IN POCO PIU' DI 40 ANNI

Se la sinagoga fosse effettivamente uno dei bersagli dell'attacco terroristico in corso a Vienna, si tratterebbe del terzo attentato in poco più di 40 anni. Nell'aprile 1979 un chilogrammo di esplosivo al plastico esplose nel cortile della sinagoga viennese, e l'attentato venne rivendicato da un gruppo terroristico palestinese. Nell'agosto 1981, ancora il terrorismo palestinese colpì la sinagoga di Seitenstett, uccidendo due persone e ferendone gravemente 21. 

Austria: Conte, ferma condanna ad attacco a Vienna, non c'e' spazio per odio e violenza

Ferma condanna dell'attentato che questa sera ha colpito la citta' di Vienna. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, commentando la situazione in corso nella capitale austriaca. "Non c'e' spazio per l'odio e la violenza nella nostra casa comune europea. Vicinanza al popolo austriaco, ai familiari delle vittime e ai feriti", ha scritto Conte.

Vienna: Macron, "Questa e' la nostra Europa. Non cederemo"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso sostegno all'Austria per l'attacco terroristico in corso a Vienna. "Questa e' la nostra Europa. I nostri nemici devono sapere con chi hanno a che fare. Non cederemo a nulla". "Noi francesi -ha aggiunto il presidente- condividiamo lo shock e il dolore degli austriaco Dopo la Francia, e' un paese amico che e' sotto attacco".