Esteri

Brexit, primo sì di Westminster all'accordo di Johnson

Il primo voto per l'accordo ha riportato un'ampia maggioranza del partito conservatore

L'accordo di divorzio dall'Ue siglato da Boris Johnson con Bruxelles ha superato il primo voto nel Parlamento di Westminster, riportando, come prevedibile, un'ampia maggioranza (358 sì contro 234 no).

I conservatori hanno subito esultato su Twitter ricordando che "l'obiettivo è fare la Brexit il 31 gennaio 2020". 

Il processo legislativo proseguirà dopo le feste e il governo prevede l'adozione finale il 9 gennaio, dopo tre giorni di dibattito a partire dal 7.

Dopo l'assenso della regina, a quel punto non resterà più che la ratifica da parte del Parlamento europeo. 

"Prendiamo nota del voto alla Camera dei Comuni. Seguiremo il processo di ratifica nel Regno Unito da vicino. Siamo pronti a fare i passi formali per chiudere l'accordo anche in Ue col voto al Parlamento europeo", ha dichiarato subito dopo un portavoce della Commissione europea