Esteri
Cina, il Covid arriva a Pechino: un distretto della capitale in lockdown
Nel paese sono 103 i nuovi casi confermati, mentre il contagio, dal nord-est, è arrivato anche nella capitale, e circa 30 milioni di persone sono in lockdown
Un distretto di Pechino dove vivono circa 1,7 milioni di persone è stato sottoposto a lockdown, dopo gli ultimi casi di contagio nella capitale cinese. Le autorità di Daxing hanno deciso di testare tutti i residenti per il Covid-19 e vietato loro di lasciare Pechino senza approvazione.
A Daxing è stata anche chiusa una stazione della metropolitana, in corrispondenza dei casi di contagio rilevati nel distretto, sei dei sette registrati complessivamente oggi a Pechino, il numero più alto dal 28 dicembre scorso. La municipalità della capitale ha anche esteso il periodo di restrizioni per chi entra nella capitale dall'estero a 28 giorni dai 21 precedenti.
A livello nazionale, la Cina ha registrato oggi 103 nuovi contagi confermati, 88 dei quali sviluppatisi localmente. La diffusione del virus nel nord-est - nelle provincie di Heilongjiang e Jilin, oltre allo Hebei, che confina con Pechino - continua a preoccupare le autorità che hanno messo in quarantena circa trenta milioni di abitanti. Oltre ai contagi accertati si registrano anche 58 nuovi casi asintomatici, conteggiati a parte rispetto al totale. Dall'inizio dell'epidemia, la Cina conta 88.557 contagi confermati e 4.635 morti.