Esteri

Compagnie aeree, dopo Avianca anche Latam dichiara bancarotta

di Daniele Rosa

La più grande compagnia dell’America Latina colpita dalla pandemia

Altra vittima eccellente della pandemia da Coronavirus. Dopo Avianca , la Compagnia aerea nazionale colombiana, anche Latam, la Compagnia aerea cileno/brasiliana più grande dell’America Latina ha dichiarato bancarotta negli Stati Uniti. Latam ha utilizzato la legge americana del Chapter 11 che permette la ristrutturazione del debito e una riorganizzazione più adeguata alle nuova domanda post-Coronavirus. Più in particolare la legge americana che aiuta l'impresa che non è nelle condizioni di pagare i suoi debiti di ristrutturarsi senza la pressione dei creditori. “Potremo lavorare con i nostri creditori-ha confermato un portavoce della Compagnia-e altri soggetti interessati per ridurre i debiti e ottenere nuove forme di finanziamento, adeguando il Gruppo alla nuova realtà’.

In una nota ufficiale Latam ha confermato che, per il rilancio, potrà contare sul sostegno economico, di 900 milioni di dollari, dai suoi più importanti azionisti. Tra questi le Famiglie Cueto e Amaro, storiche proprietarie delle Compagnia Lan ( Cilena) e Tam (brasiliana) dalla cui fusione nacque Latam. Un altro importante sostenitore è Qatar Airways.

In aprile la Compagnia ha avuto un calo del business del 95%. Per questo ha dovuto licenziare centinaia di dipendenti.

Latam, la più grande Compagnia aerea in America Latina dichiara bancarotta

Al Chapter 11 si sono appellate sia la Casa Madre di Latam Airlines Group S.A., quotata alle Borse di New York e di Santiago del Cile, e le altre affiliate in Perù, Cile,Colombia, Ecuador e Stati Uniti.

La Compagnia al momento dispone di 1300 milioni di dollari per far fronte all’emergenza ed è alla ricerca di altri investitori. Sta inoltre dialogando con i Governi di Cile,Brasile, Colombia per ottenere sostegni governativi.

Il presidente di Latam, Ignacio Cueto, ha sottolineato che ’di fronte alla peggiore crisi passata nella storia dell’aviazione il Consiglio di Amministrazione ha approvato questa linea con l’obiettivo di riadattare la Compagnia alla nuova realtà. Confidiamo che l’obiettivo sarà raggiunto e potremo continuare a servire l’America Latina, mantenendola in contatto con il resto del mondo’.

Per sua parte  Roberto Alvo, amministratore delegato di Latam ha concluso dicendo che 'la crisi da Coronavirus ha cambiato l’Industria aerea del futuro. Siamo impegnati nel trasformare il Gruppo per adattarlo ad una nuova forma di volare che metta al primo posto salute e sicurezza dei nostri passeggeri e collaboratori’.