Esteri
Focolaio tra le truppe d'elite. Il Cremlino annulla la parata della Vittoria
Coronavirus, Russia: focolaio fra le truppe d'elite. Rimandata la parata del 'Giorno della Vittoria' sui nazisti
Il giorno dopo la decisione senza precedenti del Cremlino di rimandare la parata del nove maggio, che quest'anno celebrava il 75esimo anniversario della Vittoria sui nazisti alla fine della Grande guerra patriottica, emerge la notizia di un focolaio di Covid-19 fra i militari che hanno preso parte alle prove della sfilata.
Cinquanta fra cadetti e istruttori della Scuola navale di elite Nakhimov di San Pietroburgo hanno contratto il coronavirus, rende noto il canale Telegram Baza, che di solito è ben informato sulle questioni di difesa e sicurezza in Russia. Il contrammiraglio Anatoly Minakov, comandante della scuola, ha confermato il suo ricovero in un ospedale di Mosca con i sintomi del Covid-19. Ma ci sono altri 106 militari, dislocati a Mosca sin dal 20 marzo per partecipare alle prove, che stanno aspettando il risultato del test. I preparativi per l'appuntamento del nove maggio iniziano già a febbraio e i militari che vi hanno preso parte quest'anno non hanno mantenuto il distanziamento sociale che è richiesto per contenere la diffusione dei contagi.