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È caccia al mostro di Loch Ness. Il mito di 'Nessie' affascina ancora
La più grande della storia
È stato l’avvistamento del 1933 che ha dato inizio alla creazione moderna del mito attorno a un mostro sfuggente sopravvissuto nelle profondità del lago delle Highlands
A quasi un secolo dagli ultimi avvistamenti, il mostro di Loch Ness continua ad affascinare e intrigare: a giorni prenderà il via la più grande ricerca degli ultimi 50 anni a mezzo di droni a sofisticate apparecchiature acustiche. Come riferito dal Guardian, centinaia di volontari da tutto il mondo stanno raggiungendo le rive del lago scozzese di Loch Ness, attualmente ai suoi minimi livelli dal 1989 per il cambiamento climatico, quindi hanno buone speranze di avvistare finalmente Nessie, nomignolo affettuoso del mostro. L'appuntamento del fine settimana
L’appuntamento è per il fine settimana, quando appassionati di tutte le nazionalità prenderanno parte - in loco e online - alla più grande caccia organizzata dal Loch Ness Center sulle tracce della misteriosa creatura. Le ricerche, che dureranno due giorni, si concentreranno sulla superficie del più grande specchio d'acqua dolce del Paese per volume, per reperire interruzioni nell'acqua ed eventuali movimenti inspiegabili. In collaborazione con il gruppo di ricerca volontario Loch Ness Exploration, la caccia arruolerà apparecchiature di rilevamento che non sono mai state utilizzate prima, inclusi droni per produrre immagini termiche dell'acqua dall'aria con telecamere a infrarossi, nonché un idrofono per rilevare segnali acustici sotto la superficie.
La nuova caccia Nel corso degli anni, scienziati e appassionati dilettanti hanno cercato di trovare prove di un grosso pesce come uno storione che vive nel lago, profondo 230 metri, o anche di un rettile marino preistorico come un plesiosauro, ma finora senza successo. “È sempre stato il nostro obiettivo registrare, studiare e analizzare tutti i tipi di comportamenti e fenomeni che possono essere più difficili da spiegare”, ha dichiarato Alan McKenna, membro di Loch Ness Exploration, che ogni mattina informerà i volontari in diretta su cosa cercare e come registrare i risultati.
"La nostra speranza è di ispirare una nuova generazione di appassionati di Loch Ness e unendovi a questa ricerca di superficie su larga scala, avrete una reale opportunità di contribuire personalmente a questo mistero che ha già affascinato così tante persone in tutto il mondo”, ha sottolineato McKenna. Mentre il turismo nelle Highlands continua a vacillare per l'impatto combinato della Brexit, dello spopolamento e della crisi del costo della vita, dal rinnovato interesse per la leggenda del mitico mostro arriva un’opportunità importante di rilancio della regione. Così nell’estate 2023 c’è stato un incremento “incredibile” delle prenotazioni nei locali alberghi e della frequentazione delle varie attrazioni.