Esteri

Coronavirus, anche in Germania scuole chiuse e trasporti ridotti

La Germania dispone la chiusura delle scuole fino al 19 aprile

Coronavirus, anche la Germania chiude le scuole

Scuole e asili chiusi in Baviera, la Saar, il Land di Berlino, e la Bassa Sassonia. Sono i primi Laender in Germania a prendere tali provvedimenti, che entreranno in vigore da lunedì fino alla fine delle vacanze di Pasqua, il 19 aprile.

Emergenza virus, scuole chiuse fino al 19 aprile in Germania

Nella Repubblica federale sono i Laender ad avere la competenza in materia e dunque il potere decisionale di prendere decisione di questo genere. Il primo Land ad annunciare il provvedimento è stato il piccolo Saarland, al confine con la Francia e con il Lussemburgo, spiegando che la misura si è resa necessaria per combattere la diffusione del coronavirus.

Germania, assitenza alle famiglie e riduzione del trasporto locale per arginare la diffusione del virus

Le autorità prevedono anche forme di assistenza alle famiglie. Per la Baviera è stato il governatore Markus Soeder ad annunciare la misura, anche qui per ora il provvedimento resterà in vigore fino al 19 aprile. Lo stesso a Berlino, dove il borgomastro Michael Mueller ha annunciato la chiusura di scuole e asili da lunedì ma anche la riduzione del trasporto locale. Alcuni media tedeschi preannunciano una misura analoga anche in Bassa Sassonia: a due settimane di chiusura, sempre a partire da lunedì, seguiranno due settimane di vacanze pasquali.

Coronavirus, Koch Institut: 'Non escluso scenario italiano'

“Non è escluso in Germania uno scenario come quello italiano”: lo ha detto Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institut (Rki), il maggiore centro epidemiologico tedesco, durante la quotidiana conferenza stampa, a proposito dell’aumento dei contagi da coronavirus.   “Spero che non vi si arrivi, a questo servono gli sforzi che stiamo facendo”, ha aggiunto il capo dell’Rki, il quale ha sostenuto “che alcuni ospedali in Italia hanno dovuto decidere chi alimentare con i respiratori e chi no”.

Per quanto riguarda la chiusura delle scuole – decisa oggi in Baviera a Berlino, nel Saarland e in Bassa Sassonia – Wieler ha affermato che si tratta “di un buon mezzo per rallentare la diffusione dell’epidemia”. Secondo il numero uno dell’Istituto, dato che il virus si allarga in modo diverso da regione a regione, “ha senso che i Laender decidano a seconda della situazione locale”. In Germania sono i diversi Laender ad avere la decisionalità sulla chiusura delle scuole, delle istituzioni e degli eventi pubblici.