Esteri

Eurogruppo, una socialista spagnola verso la presidenza: chi è Nadia Calvino

La ministra delle Finanze di Sanchez favorita per l'incarico. In corsa anche il lussemburghese Pierre Gramegna e l’irlandese Paschal Donohoe.

E' scaduto oggi 25 giugno il termine per presentare le candidature alla presidenza dell’Eurogruppo, dopo l’annuncio dell’attuale presidente Mario Centeno di non voler prorogare il proprio mandato, in scadenza il 13 luglio. I nomi in lizza sono tre: la spagnola Nadia Calvino, il lussemburghese Pierre Gramegna, l’irlandese Paschal Donohoe.

Il nuovo presidente viene eletto a maggioranza semplice (almeno 10 voti) dai 19 ministri dei Paesi dell'Eurozona. Se nessuno dei candidati riceve almeno 10 voti, allora ciascuno dei candidati viene informato, individualmente, del numero dei voti che ha ricevuto: a quel punto si può decidere di ritirare la propria candidatura. Si vota finché non si raggiunge la maggioranza semplice su un candidato. 

La candidatura più forte è quella della Calvino e potrebbe essere eletta con la votazione del 9 luglio. A quanto sembra, sarebbe anche la candidatura più idonea, considerata l’esperienza nel governo Sanchez e come direttrice generale del Bilancio alla Commissione europea fra il 2014 e il 2018, che le garantirebbe l’appoggio di Parigi e Berlino, oltre che dei paesi del Nord Europa in generale, anche per bilanciare la distribuzione delle cariche tra Paesi settentrionali e meridionali. Inoltre, la sua intenzione sembrerebbe quella di continuare la linea intrapresa dal socialista Centeno, garantendo una certa stabilità.

Nadia Calvino, la carriera

Laureata in Economia e in Giurisprudenza, Calvino, 53 anni, ha lavorato per oltre un decennio al ministero dell’Economia e delle finanze spagnolo, diventandone ministra, dal 2018, per il governo di Pedro Sanchez, il quale ha affermato che "sarebbe un onore per il governo spagnolo se potesse presiedere l'Eurogruppo, una responsabilità che non è mai stata esercitata dalla Spagna e che non è mai stata portata avanti da una donna prima d'ora". Da gennaio 2020, è diventata anche terzo vicepresidente del governo.

Oltre a ciò, Nadia Calvino fa anche parte del Senior Corps of State Economist and Trade Advisors e, dal 2006, della Commissione europea, dove è ancora funzionaria ma formalmente in congedo non retribuito. A Bruxelles è stata vicedirettrice generale della Direzione generale per la concorrenza, vicedirettrice generale della Direzione generale mercato interno, industria, imprenditoria Pmi e vicedirettrice generale presso la Direzione generale per la stabilità finanziaria, servizi finanziari e unione dei mercati dei capitali.

Nel 2019 era rientrata nella rosa dei possibili sostituti di Christine Lagarde come direttrice del Fondo monetario internazionale, candidatura che aveva in seguito lei stessa ritirato, mentre la carica era poi stat assegnata alla bulgara Kristalina Georgieva.

L’Eurogruppo

L’Eurogruppo è un organo informale in cui i ministri degli Stati membri della zona euro discutono di questioni relative alle responsabilità comuni dei paesi riguardo all'euro, oltre a questioni di più ampia portata che hanno un impatto sulle politiche di bilancio, monetarie e strutturali degli stati. Compito principale è garantire uno stretto coordinamento delle politiche economiche tra gli stati della zona euro e favorire le condizioni per una maggiore crescita economica.