Esteri
Guerra Ucraina, le grandi società di revisione lasciano la Russia
Le "big four" nel panorama della consulenza hanno deciso di estromettere dal proprio network internazionale i clienti russi. Continuano a sostenere i colleghi.
Ey e Deloitte, le società di consulenza lasciano la Russia
Ernst & Young, la grande società di consulenza nota come Ey, ha annunciato la separazione dalle sue attività in Russia, seguendo la decisione già presa da altre società come Kpmg e PwC. "Data la scioccante e ripugnante escalation della guerra in Ucraina" Ey "non servirà più alcun cliente del governo russo, imprese statali o persone oggetto di sanzioni. Ey ha iniziato una ristrutturazione del suo studio associato russo per separarlo dalla rete globale", ha scritto la società una nota.
"Continuiamo a sostenere i nostri 700 colleghi di Ey con supporto finanziario, trasferimento, trasporto e servizi di immigrazione. Inoltre, l'intera famiglia globale di Ey si è riunita per offrire supporto ai rifugiati, compresa l'assistenza logistica, il lavoro volontario e le donazioni finanziarie alla più ampia comunità ucraina", ha concluso Ey.
Anche Deloitte annuncia di aver estromesso Russia e Bielorussia dal proprio network internazionale. Pertanto Deloitte non opererà più in Russia e Bielorussia. Si tratta di una "decisione doverosa ma difficile, che avrà un grande impatto sulle circa 3.000 persone di Deloitte operative in Russia e Bielorussia e che non sono responsabili per le azioni condotte dal loro governo. Sosterremo i nostri colleghi, facendo tutto il possibile per assisterli in questo momento di estrema difficoltà", si legge in una dichiarazione ufficiale di Deloitte Global.