Esteri
Attentato in Iran, Teheran giura vendetta: tra le vittime anche dieci bambini
Il ministro dell'Interno iraniano, Ahmad Vahidi, ha annunciato l'arresto di alcuni agenti legati all'attacco terroristico. Il bilancio vittime sale a 89
Raisi, Iran decidera' tempo e luogo risposta a Kerman
Il "momento e il luogo" della risposta iraniana al recente attacco terroristico a Kerman in Iran saranno determinati dalle forze armate di Teheran: lo ha detto, rivolgendosi ai partecipanti ai funerali delle persone uccise nell'attacco terroristico nella citta' meridionale di Kerman il 3 gennaio, il presidente Ebrahim Raisi, citato dall'agenzia Irna. "Il nemico - ha detto - ha osservato e visto molte volte la grandezza del potere dell'Iran, e sentira' ancora una volta il potere della Repubblica islamica dell'Iran in risposta al recente tragico caso di Kerman", ha detto.
Iran, annunciati i primi arresti per l'attentato di Kerman
"Alcune persone coinvolte" nel doppio attentato di Kerman "sono state arrestate", ha annunciato il ministro dell'Interno iraniano, Ahmad Vahidi, senza fornire dettagli in proposito. I servizi d'intelligence sono stati capaci di "trovare buone tracce", ha aggiunto Vahidi, citato dall'agenzia Irna. Nel frattempo è salito a 89 morti il bilancio vittime del duplice attentato compiuto mercoledì 3 gennaio nei pressi del cimitero di Kerman, nel sud-est dell'Iran, e rivendicato dall'Isis. I feriti sono circa 280.
Il ministro dell'Interno ha sottolineato che tra gli 89 uccisi nell'attacco, rivendicato ieri dall'Isis, ci sono 54 donne e 10 bambini sotto i 10 anni di età.
L'evento rappresenta il più grave attentato terroristico mai verificatosi in Iran. Le esplosioni avvenute a Kerman presso il cimitero in cui è sepolto il generale Qasem Soleimani, comandante della divisione al-Quds dei pasdaran iraniani, sono avvenute con un intervallo di 20 minuti tra loro e utilizzando una tecnica già adoperata da diverse milizie e organizzazioni terroristiche in passato. Giungono in un momento di grande tensione nella regione del Medio Oriente vista la situazione critica tra Hamas e Israele nella Striscia di Gaza che minaccia anche di coinvolgere direttamente gli alleati dell'Iran, accentuando ulteriormente la complessa crisi in corso.