Israele, sospetto attacco terroristico al Nord: un morto. Hamas: "Pronti a rimettere in carreggiata l'accordo su Gaza"

Israele, attentato al Nord del Paese. Hamas apre per un nuovo accordo 

Sospetto attacco terroristico nella valle di Jezreeel vicino a Yokneam, al Nord di Israele: un uomo ha aperto il fuoco contro i civili, uccidendo un 75enne e colpendo gravemente un giovane di 20 anni. I feriti sarebbero diversi. Secondo quanto ricostruito grazie alle telecamere di sicurezza: il terrorista prima ha investito delle persone che aspettavano alla fermata dell'autobus, poi è sceso dalla sua auto e ha aperto il fuoco. Le condizioni del 20enne, secondo riferito dal servizio ambulanze Magen David Adom, sarebbero gravi.

Hamas: "Pronti a rimettere in carreggiata l'accordo"

Un funzionario di Hamas ha dichiarato all'Ap che l'organizzazione ha "risposto positivamente" alla proposta egiziana di provare a rimettere in carreggiata l'accordo sul cessate il fuoco e sulla presa degli ostaggi a Gaza, senza però fornire ulteriori dettagli.Secondo un funzionario egiziano, Hamas rilascerebbe cinque ostaggi ancora in vita, tra cui l'americano-israeliano Idan Alexander, in cambio di una pausa di settimane nei combattimenti e del permesso di Israele di far entrare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Israele rilascerebbe anche centinaia di prigionieri palestinesi. Entrambi i funzionari parlano a condizione di mantenere l'anonimato perché non sono stati autorizzati a informare i media sui colloqui a porte chiuse.

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