Esteri
Kirghizistan, elezioni presidenziali dopo il caos: Japarov favorito
Dopo il caos, le urne. Di nuovo Gli elettori del Kirghizistan votano domenica 10 gennaio per le elezioni presidenziali e per un referendum sul sistema di governo. Le consultazioni, ricorda Agenzia Nova, giungono dopo l'acuta crisi politica del 4 ottobre scorso quando, a seguito di proteste contro presunti brogli alle elezioni legislative, il presidente Sooronbai Jeenbekov e' stato costretto alle dimissioni ed e' emerso come nuovo uomo forte Sadyr Japarov, scarcerato proprio nel corso dei disordini.
In tutto i candidati sono 16 tra cui Adakhan Madumarov, leader di Butun Kirghizistan, l'unica forza di opposizione riuscita a entrare in parlamento la scorsa tornata. La speranza è che il voto sia regolare e che dopo le urne non si scatenino caos e proteste come nei mesi scorsi.